VENEZIA - "Abbiamo già scelto la persona che verrà a guidare il porto; siamo, ai dettagli, alle verifiche di compatibilità". Così il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, oggi a Venezia, all'inaugurazione delle nuove infrastrutture dell'aeroporto 'Marco Polo', riguardo allo scalo portuale lagunare.
"Stiamo scegliendo solo su base manageriale - ha proseguito facendo riferimento anche ad altri incarichi - ma abbiamo deciso di lasciare fuori la politica, non perché non ci siano politici capaci ma perché abbiamo pensato ai porti come aziende facendo in modo di snellirli e mettano al centro la logistica a fronte della crisi mondiale del traffico merci su nave".
Per quanto concerne il futuro della navigazione a Venezia, Delrio ha detto che "al Cipe è già stato mandato il progetto per l'analisi complessiva dello scalo off-shore". Sulla questione Grandi navi da crociera il ministro ha aggiunto "la mia opinione è che le grandi navi devono stare fuori dalla città, dobbiamo ragionare sul grande periodo, quindi che le navi stiano fuori dalla laguna e dalla marittima con una visione che guardi al futuro e sui numeri del futuro garantendo attrattiva alle compagnie grazie anche ad una diversa programmazione".
"Stiamo scegliendo solo su base manageriale - ha proseguito facendo riferimento anche ad altri incarichi - ma abbiamo deciso di lasciare fuori la politica, non perché non ci siano politici capaci ma perché abbiamo pensato ai porti come aziende facendo in modo di snellirli e mettano al centro la logistica a fronte della crisi mondiale del traffico merci su nave".
Per quanto concerne il futuro della navigazione a Venezia, Delrio ha detto che "al Cipe è già stato mandato il progetto per l'analisi complessiva dello scalo off-shore". Sulla questione Grandi navi da crociera il ministro ha aggiunto "la mia opinione è che le grandi navi devono stare fuori dalla città, dobbiamo ragionare sul grande periodo, quindi che le navi stiano fuori dalla laguna e dalla marittima con una visione che guardi al futuro e sui numeri del futuro garantendo attrattiva alle compagnie grazie anche ad una diversa programmazione".