GENOVA - Sanlorenzo chiude il 2016 con un fatturato di 314 milioni di euro, +42% rispetto ai 220 milioni del 2015. E' il primo cantiere ad aver superato il fatturato 2008 pre-crisi. Si tratta, dicono i responsabili del cantiere di "un traguardo unico nel panorama nautico mondiale, che ha spinto l'azienda a decidere di investire 60 milioni per l'incremento della capacità produttiva nei prossimi due anni, 20 milioni per la progettazione di 8 nuovi modelli, 40 per l'espansione dei due impianti produttivi di Ameglia e La Spezia".
Sanlorenzo, si legge in una nota, ha registrato nel corso degli anni Duemila una crescita costante che, con un tasso medio del 18,7%, gli ha permesso di scalare le classifiche mondiali attestandosi ai vertici nella produzione di yacht oltre i 24 metri. L' Ebida ammonta a 25,4 milioni (+21% rispetto al 2015) ottenuti grazie a una crescita della produzione con 28 yacht e 5 superyacht venduti nel 2016.
Quest'anno i dipendenti Sanlorenzo hanno raggiunto un incremento del premio di produzione del 40%, in linea con l'aumento del fatturato 2016 sul 2015.
Sanlorenzo, si legge in una nota, ha registrato nel corso degli anni Duemila una crescita costante che, con un tasso medio del 18,7%, gli ha permesso di scalare le classifiche mondiali attestandosi ai vertici nella produzione di yacht oltre i 24 metri. L' Ebida ammonta a 25,4 milioni (+21% rispetto al 2015) ottenuti grazie a una crescita della produzione con 28 yacht e 5 superyacht venduti nel 2016.
Quest'anno i dipendenti Sanlorenzo hanno raggiunto un incremento del premio di produzione del 40%, in linea con l'aumento del fatturato 2016 sul 2015.