Le crociere ai Caraibi sono ancora uno dei sogni di molti turisti, in particolare di quelli che amano i viaggi per mare e le mete lontane. Le spiagge dalla sabbia trasparente e dalle acque cristalline rendono questo luogo la destinazione perfetta per una vacanza personalizzata dove poter realizzare i propri sogni, almeno quelli turistici. Lontani dall’idea che vedeva nei Caraibi soltanto una meta da costume da bagno e pareo, oggi sappiamo bene che i luoghi da scoprire e le isole da visitare sono molte, ecco perché una crociera può essere la tipologia di viaggio più giusta per chi ama, oltre ad avere un’abbronzatura invidiabile, anche scoprire angoli affascinanti; quale occasione migliore se non quella di farlo in quest’area vastissima compresa tra la Florida e il Venezuela e che vede, quindi, nel suo cuore pulsante luoghi come la Giamaica, le Barbados, le Bahamas, Antigua, Dominica,Porto Rico, Cuba.
Non tutte le stagioni sono perfette per una crociera ai Caraibi, ci sono dei mesi migliori per partire che solitamente sono quelli che vanno da metà novembre a metà maggio, la stagione secca, quando la probabilità di trovare giornate di pioggia è molto più bassa e il clima è più ventilato grazie agli Alisei che soffiano da Nord-Est. Per quanto riguarda le temperature non ci sono indicazioni particolari perché su queste isole restano regolari tutto l’anno, di solito intorno ai 25-30 gradi, quindi la scelta di partire nei mesi invernali, evitando la stagione umida, garantisce maggiore sicurezza di non trovare piogge torrenziali che rischierebbero di rovinare il viaggio, così come le tempeste tropicali con i loro uragani che nei mesi da giugno a ottobre non sono una rarità. Se però siete turisti che non amano crociere troppo affollate, il consiglio è quello di avventurarvi in questi viaggi dopo il periodo natalizio (quello di alta stagione), meglio sarebbe a metà gennaio, mese in cui le navi non viaggeranno a pieno carico e i porti non saranno troppo affollati di turisti provenienti da ogni parte del mondo. L’unico “rischio” potrà essere quello di non trovare offerte troppo vantaggiose per quanto riguarda i prezzi, ma il relax ne gioverà molto di più. C’è da fare una considerazione anche sulla temperatura dell’acqua del mare caraibico che è gradevole tutto l’anno, solitamente si va dai 28 ai 30 gradi.
Proprio per la grande estensione di questa località, che ricordiamo include tutti i paesi bagnati dal mar dei Caraibi, tra l’Oceano Atlantico e il Golfo del Messico, le indicazioni sulle condizioni climatiche possono variare anche se non di molto. A Cuba si consiglia un viaggio da marzo ad aprile, alle Bahamas da fine novembre a metà aprile, ad Antigua da dicembre ad aprile, tutto dipende dalle mete che prevede la compagnia con la quale si navigherà.
Organizzare una vacanza personalizzata ai Caraibi, in particolare in crociera, non è difficile una volta che saranno ben chiari i mesi migliori per partire per evitare brutte sorprese e lasciare così il rigido freddo invernale per abbandonarsi almeno per qualche giorno alle temperature caraibiche.