NAPOLI - Il trimestre luglio-settembre è stato il più positivo nella storia del porto di Barcellona che ha registrato una crescita del 36,8% nel movimento dei container e del 31,2% nel traffico totale. A renderlo noto l'autorità portuale dello scalo catalano che spiega come il risultato sia il risultato di una forte accelerazione nel traffico cominciata già dall'inizio del 2017: da gennaio a settembre il porto di Barcellona è cresciuto del 31% nel traffico container, un risultato che in termini assoluti si traduce in oltre 2,2 milioni di TEU (l'unità di misura dei container).
Tutti i settori del trasporti merci è di segno ampiamente positivo: spicca il trans-shipment (contenitori che vengono scaricati per poi essere spediti verso la destinazione finale) aumentati del 129,8%. Il commercio estero ha mantenuto il proprio ritmo di crescita, con un aumento del 9,3% nel caso delle importazioni (434.146 TEU) e del 3.5% nelle esportazioni (523.326 TEU). Per i mercati, i Paesi asiatici sono i più dinamici con una crescita in particolare degli scambi con gli Emirati Arabi Uniti (+11,3%) ma salgono anche gli scambi con Cina (+ 9,6%), Corea del Sud (+14,2%), India (+ 13%), Giappone (+ 10%) e Vietnam (+ 6,2%).
Per quanto concerne i passeggeri, il porto catalano da gennaio a settembre ha registrato un aumento del 2,7%, con un'impennata dei passeggeri dei traghetti da Italia, Isole Baleari e Nord Africa, salito dell'11,4%, mentre il numero dei crocieristi è calato lievemente, dell'1,9%.
Tutti i settori del trasporti merci è di segno ampiamente positivo: spicca il trans-shipment (contenitori che vengono scaricati per poi essere spediti verso la destinazione finale) aumentati del 129,8%. Il commercio estero ha mantenuto il proprio ritmo di crescita, con un aumento del 9,3% nel caso delle importazioni (434.146 TEU) e del 3.5% nelle esportazioni (523.326 TEU). Per i mercati, i Paesi asiatici sono i più dinamici con una crescita in particolare degli scambi con gli Emirati Arabi Uniti (+11,3%) ma salgono anche gli scambi con Cina (+ 9,6%), Corea del Sud (+14,2%), India (+ 13%), Giappone (+ 10%) e Vietnam (+ 6,2%).
Per quanto concerne i passeggeri, il porto catalano da gennaio a settembre ha registrato un aumento del 2,7%, con un'impennata dei passeggeri dei traghetti da Italia, Isole Baleari e Nord Africa, salito dell'11,4%, mentre il numero dei crocieristi è calato lievemente, dell'1,9%.