NAPOLI - E' stata avviata dall'autorità di Sistema del Mar Tirreno Centrale la procedura di gara per l'affidamento dei lavori della "Riqualificazione dell'area monumentale del porto di Napoli-nuovo terminal passeggeri alla calata Beverello" che sarà finaziato con fondi propri dell'aautorità da 17,9 milioni di euro. I lavori dovevano essere finanziati dal governo per 21 milioni di euro, ma una sentenza della Corte Costituzionale sulla legge di Stabilità 2018 ha bloccato l'erogazione dei fondi.
L'avvio della procedura di gara è avvenuto con la firma da parte del presidente dell'Autorità Pietro Spirito sulla delibera che approva il progetto esecutivo: "Siamo riusciti - spiega Spirito - in tempi strettissimi a reperire le risorse finanziarie per mettere a gara la prima fase del progetto "Beverello. Come è noto, una sentenza della Corte Costituzionale ha recentemente dichiarato incostituzionale il provvedimento contenuto in Legge di stabilità 2018, con il quale erano state finanziate una serie consistente di opere pubbliche del Paese, in quanto non era stato effettuato il passaggio in conferenza Stato-Regioni".
Entro settembre le imprese dovranno presentare le proprie offerte per la gara europea. I tempi previsti per i lavori, dalla consegna del cantiere, sono dodici mesi.
Il progetto riguarda un'area della superficie di 2.400 mq e prevede la realizzazione di una nuova stazione marittima sulla cui copertura vi sarà una passeggiata che, partendo da via Acton, arriverà, con un salto di quota, all'imbocco del piazzale Angioino. Successivamente si interverrà, a mare, con la costruzione di pontili per l'attracco degli aliscafi mentre, sulla banchina, saranno migliorati gli attuali gate che, sull'esempio degli aeroporti, regolamenteranno l'accesso agli imbarchi. "La fase che ora si apre - ha osservato Pietro Spirito- è quella dei tempi per l'affidamento dei lavori, per il loro avvio e la loro conclusione. Porremo estrema attenzione sulla tempistica e sull'attuazione rigorosa del progetto. Il Beverello è la prima porta d'ingresso della città e vogliamo che sia adeguata per qualità dei manufatti e per modernità dei servizi.
L'avvio della procedura di gara è avvenuto con la firma da parte del presidente dell'Autorità Pietro Spirito sulla delibera che approva il progetto esecutivo: "Siamo riusciti - spiega Spirito - in tempi strettissimi a reperire le risorse finanziarie per mettere a gara la prima fase del progetto "Beverello. Come è noto, una sentenza della Corte Costituzionale ha recentemente dichiarato incostituzionale il provvedimento contenuto in Legge di stabilità 2018, con il quale erano state finanziate una serie consistente di opere pubbliche del Paese, in quanto non era stato effettuato il passaggio in conferenza Stato-Regioni".
Entro settembre le imprese dovranno presentare le proprie offerte per la gara europea. I tempi previsti per i lavori, dalla consegna del cantiere, sono dodici mesi.
Il progetto riguarda un'area della superficie di 2.400 mq e prevede la realizzazione di una nuova stazione marittima sulla cui copertura vi sarà una passeggiata che, partendo da via Acton, arriverà, con un salto di quota, all'imbocco del piazzale Angioino. Successivamente si interverrà, a mare, con la costruzione di pontili per l'attracco degli aliscafi mentre, sulla banchina, saranno migliorati gli attuali gate che, sull'esempio degli aeroporti, regolamenteranno l'accesso agli imbarchi. "La fase che ora si apre - ha osservato Pietro Spirito- è quella dei tempi per l'affidamento dei lavori, per il loro avvio e la loro conclusione. Porremo estrema attenzione sulla tempistica e sull'attuazione rigorosa del progetto. Il Beverello è la prima porta d'ingresso della città e vogliamo che sia adeguata per qualità dei manufatti e per modernità dei servizi.