venerdì 25 febbraio 2022

Explora Journeys: al via prima stagione di viaggi, spiccano le Inaugural e Grand Journeys Collection


GINEVRA - Explora Journeys, il nuovo brand di lifestyle di lusso del gruppo MSC ha annunciato l’apertura della prima stagione di viaggi, tra cui spiccano le Inaugural e Grand Journeys Collection. Gli ospiti potranno prenotare il loro viaggio a lungo sognato su EXPLORA I, e solcare i mari alla volta sia di destinazioni conosciute al livello mondiale che di angoli reconditi in cui il tempo trascorre più lento, il tutto a partire da maggio 2023.

La Inaugural Journeys Collection (collezione di viaggi inaugurali) esplora il Mediterraneo, l’Europa settentrionale, il Regno Unito, l’Islanda e la Groenlandia, la costa est degli Stati Uniti e del Canada, i Caraibi, il Sudamerica e le Hawaii.

I viaggi di Explora Journeys andranno ben oltre le destinazioni della collezione inaugurale e prevedono un totale di 40 traversate che spaziano dalle 7 alle 44 notti nell’ambito di un Grand Journey che attraccherà in 132 porti in 40 Paesi e che comprende due visite in località che in precedenza non avevano mai ospitato crociere: Kastellorizo, in Grecia, e Saint-Pierre, in Martinica. Explora Journeys si è adattata alle esigenze dei viaggiatori di lusso di oggi e di domani facendo proprio il loro desiderio di esplorazioni caratterizzate dall’esclusività.

Michael Ungerer, il CEO di Explora Journeys, ha voluto farci sapere che “Questo momento rappresenta una svolta nel nostro percorso di sviluppo di un brand di lifestyle esclusivo e allettante, unico nel suo genere. Si tratta di un passo in avanti decisivo per il consolidamento della nostra strategia di lancio sul mercato. Nonostante all’inizio trattassimo esclusivamente con consulenti di viaggio, adesso è con immenso piacere che invitiamo i nostri ospiti a prenotare autonomamente online, qualora fosse questa la loro modalità preferita.

"La nostra ambizione è corrispondere ai desideri dei viaggiatori di lusso di oggi e di domani facendo nostro il loro desiderio di esplorazioni improntate all’esclusività. Explora Journeys sta plasmando una collezione di viaggi caratterizzati dal perfetto equilibrio tra destinazioni riconosciute a livello internazionale per la loro eccellenza e porti tranquilli lontano dalle folle; scelte, in entrambi i casi, che rispondono all’idea di garantire un nuovo ed originale punto di vista per ispirare e stimolare la curiosità sia dei nostri ospiti che della prossima generazione di esigenti viaggiatori di lusso”.

Explora Journeys può vantare un impeccabile ed efficiente sistema di prenotazione. Ai nostri ospiti sarà possibile scegliere il metodo di prenotazione che prediligono; il che comprende l’opzione di ricorrere a un consulente di viaggio, contattare un Explora Ambassador presso l’Explora Experience Centre oppure prenotare il viaggio dei loro sogni su Explora Journeys.

Le dimensioni delle navi Explora Journeys non sono state lasciate al caso. È grazie a questa caratteristica che i nostri ospiti potranno vivere un’esperienza più autentica ed avvolgente nel contesto di un ritmo di viaggio rilassato. La nostra proposta di un lusso esclusivo e senza forzature, affiancata alle opportunità di esplorazione e di trasformazione, offre ai nostri ospiti la possibilità di sperimentare in prima persona l’Ocean State of Mind: una sensazione che può essere percepita quando l’oceano è a nostra disposizione e ci permette di rilassarci, di creare gli spazi in cui vengono generati i ricordi e le connessioni con ciò che davvero importa.

L’obiettivo di Explora Journeys è quello di trasformare le traversate oceaniche mediante una sinergia tra le navi più raffinate e le rotte più singolari che il mondo ha da offrire, rotte che permetteranno ai nostri ospiti di spingersi oltre nelle loro esplorazioni, di viaggiare con maggiore intensità e di trattenersi un po’ di più dove si sentono come a casa.

Le possibilità sono molteplici. Sia le strade di ciottoli delle eleganti capitali europee che le antiche rovine dell’Acropoli e le acque cristalline dei fiordi norvegesi che conducono al ghiacciaio Svartisen sono pronte ad accogliere i nostri ospiti. Non è finita qui. La raffinatezza francese di Saint Barths, l’esuberanza delle cascate hawaiane e la spensierata vivacità delle spiagge dell’assolata Rio de Janeiro faranno parte dei vostri ricordi. Explora Journeys è sinonimo di accesso esclusivo a queste esperienze e molto altro ancora, andando ben oltre la classica crociera di lusso in mare.
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giovedì 24 febbraio 2022

Msc: prosegue la costruzione della flotta Explora Journeys


TRIESTE - GINEVRA – Si è svolta oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone, la «cerimonia della moneta» di Explora I, prima delle quattro navi da crociera di lusso ordinate al gruppo cantieristico italiano dalla Divisione Crociere del Gruppo MSC per il nuovo brand di lusso Explora Journeys. Iniziata a costruire a giugno 2021, l’unità entrerà in servizio a maggio del 2023. In parallelo prosegue la costruzione di Explora II, seconda nave del nuovo brand che ha iniziato a prendere forma, a ottobre 2021, nel cantiere di Castellammare di Stabia e che verrà consegnata nell’autunno del 2024 dal cantiere di Sestri Ponente. Le ultime due unità si prevede entreranno in servizio nel 2025 e nel 2026.

Pierfrancesco Vago, Executive Chairman della Divisione Crociere del Gruppo MSC, ha dichiarato: “L’Italia è un paese strategico per tutto il settore marittimo e per questa ragione il gruppo MSC ha investito e continua a investire in modo significativo nel Belpaese, creando ricadute economiche e occupazionali di assoluto rilievo e posizionandosi non solo come il primo gruppo del settore dello shipping a livello nazionale, ma anche come uno dei principali investitori internazionali del sistema economico italiano. Soltanto per la costruzione delle 8 navi Seaside e Explora della Divisione crociere del gruppo, l’investimento complessivo ammonta a quasi 6 miliardi di euro, generando un impatto economico complessivo per l'Italia di 27 miliardi di euro. Le attività del gruppo in Italia non riguardano soltanto la costruzione delle navi, ma arrivano ad interessare numerosi altri comparti dell’industria e generano ricadute a beneficio di tutto il ‘sistema Paese’. A livello occupazionale il gruppo MSC attualmente impiega circa 15.000 dipendenti in Italia”.


Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha dichiarato: “Explora I sarà un’unità di nuova concezione completamente proiettata verso il futuro, la massima espressione della partnership tra noi ed MSC. Il rapporto con questa compagnia, infatti, è caratterizzato da una continua evoluzione tecnologica e progettuale, che ha portato in pochi anni a tre distinti prototipi d’avanguardia e ha ribadito la straordinaria capacità di creare innovazione del nostro Gruppo”.

Prosegue così a ritmo serrato la nascita dell’innovativa flotta di Explora Journeys, commissionata dal Gruppo MSC a Fincantieri nel 2018 grazie a un ordine complessivo di oltre 2 miliardi di euro per quattro unità. Le navi hanno una stazza lorda di circa 64.000 tonnellate e saranno dotate delle più recenti tecnologie disponibili, anche sotto il profilo ambientale e della sostenibilità. Le unità, che dispongono ciascuna di 461 suite, sono caratterizzate da un design altamente innovativo, prestando particolare attenzione al comfort e al relax dei passeggeri. Sono destinate a un segmento di ospiti particolarmente esigenti che prediligono viaggi ricercati alla scoperta di destinazioni esclusive sia classiche che esotiche.

Grazie a queste nuove unità, la partnership di lungo termine tra MSC e Fincantieri ha raggiunto ad oggi il numero di ben otto navi, costruite tutte in Italia per un valore complessivo di ordini che sfiora i 6 miliardi di euro, facendo del gruppo ginevrino uno dei principali clienti del cantiere italiano.

La prima commessa, siglata nel 2015, ha previsto la costruzione di due navi classe «Seaside» – MSC Seaside e MSC Seaview, consegnate rispettivamente nel 2017 e nel 2018 – che rappresentano le unità più grandi e tecnologicamente avanzate mai costruite in Italia. Ad esse è seguita la realizzazione di due navi della classe «Seaside Evo», ancora più grandi e ulteriormente migliorate sotto il profilo tecnologico e ambientale: MSC Seashore, consegnata a luglio 2021, e la gemella MSC Seascape che sarà varata a novembre 2022.
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mercoledì 23 febbraio 2022

The Italian Sea Group chiude il 2021 con ricavi per 186 milioni (+60%)


MILANO - Chiusura del 2021 con ricavi pari a 186 milioni di euro per The Italian Sea Group, in crescita del 60,3% rispetto ai 116 milioni registrati nello stesso periodo del 2020, andando oltre i 170 milioni indicati nella Guidance 2021.

L'Ebitda è pari a 28 milioni, raddoppiato rispetto ai 14 milioni di euro del 2020 e ben oltre la Guidance di 26 milioni precedentemente indicata. Gli investimenti si attestano a 26 milioni al 31 dicembre 2021.

La posizione finanziaria netta è positiva per 41 milioni rispetto ad un indebitamento netto di 8,3 milioni al 31 dicembre 2020; Il consiglio di amministrazione si riunirà giovedì 24 marzo 2022 per esaminare il progetto di bilancio che sarà sottoposto all'assemblea dei soci il 29 aprile 2022.
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martedì 22 febbraio 2022

Crociere: record MSC anche negli Emirati


GINEVRA - MSC Crociere oltre al record di navi nel Mediterraneo nel 2022 sarà assoluta protagonista anche negli Emirati, dove porterà l’offerta a livelli inediti. In primis con il prolungamento della stagione invernale 2021-22 fino a fine giugno, a bordo di MSC Bellissima, con crociere settimanali con scalo a Dubai, Abu Dhabi e la paradisiaca isola a uso esclusivo dei crocieristi MSC di Sir Bani Yas, oltre a Doha in Qatar.

Le crociere negli Emirati Arabi si sono dimostrate particolarmente appealing per gli ospiti di MSC Crociere, grazie ad un itinerario che prevede soggiorni prolungati in porto e due pernottamenti a Dubai. Inoltre, l'efficacia dei protocolli di salute e sicurezza messi in atto dalla Compagnia, sia a bordo che dalle autorità locali per l'ingresso e il soggiorno nella regione, hanno permesso agli ospiti di passare le vacanze al sicuro.

Dopo una pausa estiva e autunnale il prossimo inverno verrà servito ai turisti di tutto il mondo il piatto forte della programmazione. Sarà infatti la volta di MSC World Europa, attualmente in costruzione, una nave innovativa, grazie un concept completamente nuovo. Diventerà la nave:

• più grande e ecologicamente avanzata in navigazione in Medio Oriente
• piú moderna e green della flotta
• Sarà la prima unità MSC Crociere alimentata da gas naturale liquefatto (GNL), il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile per le grandi navi da crociera.

Potrà ospitare fino a 6.762 passeggeri, sarà lunga 333,3 metri e avrà una stazza lorda di 205.700 tonnellate e verrà consegnata nell'ottobre 2022, per poi immergersi, da dicembre, in quel mix perfetto di cultura e tradizione arricchita dalla scoperta di alcune delle città più moderne del Medio Oriente insieme al sole e alle belle spiagge, tra Dubai e Abu Dhabi a Sir Bani Yas Island, Dammam in Arabia Saudita e Doha in Qatar.

MSC World Europa verrà affiancata anche MSC Opera nel Golfo Arabico, a testimonianza dell’importanza strategica che questa regione occupa nei piani della Compagnia, impegnata in un itinerario diverso di 7 notti da Dubai e Abu Dhabi con scalo anche a Sir Bani Yas Island. Gli ospiti potranno poi scoprire l'Oman grazie a una tappa nella capitale Muscat, una delle più antiche città del Medio Oriente, e a Khasab, la città più a nord del paese.

MSC Crociere condivide con gli Emirati Arabi Uniti l'ambizione di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050 ed MSC World Europa, alimentata a GNL, rappresenta un tassello fondamentale nella strategia della compagnia per il raggiungimento di questo obiettivo.
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venerdì 18 febbraio 2022

Msc, negli Emirati posizionata anche la nave più green: la futuristica MSC Europa


ABU DHABI - MSC Crociere oltre al record di navi nel Mediterraneo nel 2022 sarà assoluta protagonista anche negli Emirati, dove porterà l’offerta a livelli inediti. In primis con il prolungamento della stagione invernale 2021-22 fino a fine giugno, a bordo di MSC Bellissima, con crociere settimanali con scalo a Dubai, Abu Dhabi e la paradisiaca isola a uso esclusivo dei crocieristi MSC di Sir Bani Yas, oltre a Doha in Qatar.

Le crociere negli Emirati Arabi si sono dimostrate particolarmente appealing per gli ospiti di MSC Crociere, grazie ad un itinerario che prevede soggiorni prolungati in porto e due pernottamenti a Dubai. Inoltre, l'efficacia dei protocolli di salute e sicurezza messi in atto dalla Compagnia, sia a bordo che dalle autorità locali per l'ingresso e il soggiorno nella regione, hanno permesso agli ospiti di passare le vacanze al sicuro.

Dopo una pausa estiva e autunnale il prossimo inverno verrà servito ai turisti di tutto il mondo il piatto forte della programmazione. Sarà infatti la volta di MSC World Europa, attualmente in costruzione, una nave innovativa, grazie un concept completamente nuovo. Diventerà la nave:

• più grande e ecologicamente avanzata in navigazione in Medio Oriente
• piú moderna e green della flotta
• Sarà la prima unità MSC Crociere alimentata da gas naturale liquefatto (GNL), il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile per le grandi navi da crociera.

Potrà ospitare fino a 6.762 passeggeri, sarà lunga 333,3 metri e avrà una stazza lorda di 205.700 tonnellate e verrà consegnata nell'ottobre 2022, per poi immergersi, da dicembre, in quel mix perfetto di cultura e tradizione arricchita dalla scoperta di alcune delle città più moderne del Medio Oriente insieme al sole e alle belle spiagge, tra Dubai e Abu Dhabi a Sir Bani Yas Island, Dammam in Arabia Saudita e Doha in Qatar.

MSC World Europa verrà affiancata anche MSC Opera nel Golfo Arabico, a testimonianza dell’importanza strategica che questa regione occupa nei piani della Compagnia, impegnata in un itinerario diverso di 7 notti da Dubai e Abu Dhabi con scalo anche a Sir Bani Yas Island. Gli ospiti potranno poi scoprire l'Oman grazie a una tappa nella capitale Muscat, una delle più antiche città del Medio Oriente, e a Khasab, la città più a nord del paese.

MSC Crociere condivide con gli Emirati Arabi Uniti l'ambizione di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050 ed MSC World Europa, alimentata a GNL, rappresenta un tassello fondamentale nella strategia della compagnia per il raggiungimento di questo obiettivo.

Highlights Emirati Arabi e Qatar:

Dubai, EAU – Tra le città più famose del Medio Oriente, Dubai è una festa per i sensi, con grattacieli, centri commerciali sontuosi e opere di ingegneria e architettura. Per vivere al meglio questa città straordinaria, gli ospiti potranno visitare uno dei tanti souk della città vecchia o ammirare uno dei siti più famosi di Dubai, l'edificio più alto del mondo, il Burj Al Khalifa.

Abu Dhabi, UAE - Capitale degli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi è ricca di diversità e cultura, incorniciata da edifici scintillanti e sede della splendida Grande Moschea Sheikh Zayed. Gli ospiti potranno scegliere di immergersi in tutto ciò che la città ha da offrire con un giro turistico nella metropoli o una fuga nel deserto.

Sir Bani Yas, Emirati Arabi Uniti - La più grande isola naturale degli Emirati Arabi Uniti, Sir Bani Yas offre spiagge incontaminate e una fauna diversificata, così come una spiaggia paradisiaca di 1,5 chilometri ad uso esclusivo per gli ospiti MSC Crociere nei giorni di scalo della nave. L'isola di Sir Bani Yas presenta una bellissima costa e vanta l'Arabian Wildlife Park su poco più della metà della sua superficie, che può essere visitato in una delle tante emozionanti escursioni a terra.

Doha, Qatar - Riconosciuta come una delle nuove 7 Città Meravigliose, Doha è una metropoli in rapida crescita ed è riconoscibile a molti appassionati di sport per ospitare una serie di eventi di livello mondiale, tra cui la prossima Coppa del Mondo FIFA 2022. Per gli amanti dell'arte e della cultura, il Msheireb Museum è solo uno dei tanti musei che la città ospita.
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giovedì 17 febbraio 2022

Gnv: entra in flotta la Spirit


GENOVA – GNV annuncia l’arrivo di una nuova nave: conclusosi l’acquisto dall’armatore Brittany Ferries, l’unità M/n CAP FINISTÈRE entrerà a far parte della flotta di GNV con il nome di GNV SPIRIT; costruita nel 2001 presso i Cantieri HDW (Howaldtswerke-Deutsche Werft AG), a Kiel in Germania, la nuova ro-pax della famiglia GNV ha 32.728 tonnellate di stazza lorda, 203 metri di lunghezza e una velocità di crociera di 29 nodi.

La nave partirà oggi dal porto di Le Havre diretta ai cantieri di Nuova Meccanica Navale di Napoli: nei prossimi giorni GNV SPIRIT sarà oggetto di attività di manutenzione in vista dell’imminente stagione, vestirà i colori della Compagnia e avrà il logo GNV sulle fiancate.

L’arrivo della nuova nave fa parte delle strategie di rafforzamento del network di rotte attraverso l'aumento di capacità di trasporto sulle sue linee operate dalla Compagnia nel Mediterraneo. La nuova unità consente di incrementare la capacità commerciale di 1.926 metri lineari e 500 auto.

GNV SPIRIT offre ampi spazi di bordo e una capacità di accoglienza fino a 1595 passeggeri: 265 cabine, ascensori a ogni ponte nave, un’area relax con piscina, 3 bar di bordo, una sala ristorante, uno spazio dedicato all’intrattenimento dei più piccoli, uno shop e un’area dedicata agli amici a quattro zampe, con servizi in linea con il posizionamento della Compagnia.

Fondata nel 1992, e parte del Gruppo MSC, GNV è una delle principali compagnie di navigazione operanti nel settore del cabotaggio e del trasporto passeggeri nel Mar Mediterraneo: con una flotta che sale così a 25 navi, la Compagnia opera 27 linee, da e per Sardegna, Sicilia, Spagna, Francia, Albania, Tunisia, Marocco e Malta.
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mercoledì 16 febbraio 2022

Azimut Benetti: 90 mln investimenti in Toscana


Il gruppo nautico investe ancora in Toscana, con il sostegno della Regione. Firmato un protocollo d'intesa con l'azienda assieme ai Comuni di Livorno e Viareggio (Lucca), dove il gruppo ha proprie sedi operative, con la collaborazione del Consorzio Navigo. L'investimento, si spiega, è "destinato a rafforzare l'industria della nautica da diporto in Toscana, leader internazionale nella produzione di super e mega yacht": Azimut Benetti investirà, in 3 anni, 90 milioni e, di questi, 50 saranno destinati a ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e innovazione di processi produttivi.

Riguardo all'impegno della Regione, "si impegnerà a individuare incentivi regionali e nazionali" ed europei, e a favorire l'accesso "a forme di cofinanziamento del programma di investimenti dell'azienda, a sostenere attraverso accordi di innovazione e protocolli di insediamento lo sviluppo di progetti di ricerca e sviluppo. Sosterrà anche programmi di sviluppo capaci di far crescere il turismo, come la realizzazione del nuovo porto turistico in quello mediceo livornese. Interverrà", tra l'altro per assistere "Azimut Benetti nei processi autorizzativi necessari per concretizzare gli investimenti, di concerto con le amministrazioni interessate". Il Comune di Livorno darà il proprio supporto sul fronte della qualificazione della manodopera, oltre a sostenere il completamento della trasformazione urbanistica e riconversione della cosiddetta Porta a mare" di Livorno. L'amministrazione di Viareggio si impegna a promuovere la collaborazione tra cantieri, porto e imprese, lo sviluppo di relazioni tra distretto e università, la formazione specialistica attraverso la Fondazione Isyl e lo sviluppo di eventi sul territorio dedicati alla nautica. Il gruppo di lavoro sarà presieduto dalla Regione Toscana. Il protocollo durerà tre anni. L'azienda, fondata nel 1969, sottolinea la Regione, "è il più grande gruppo privato del settore nautico al mondo: primo costruttore di yacht sopra i ventiquattro metri da oltre venti anni. Conta otto cantieri in Italia, di cui cinque in Toscana che si aggiungono a due porti turistici. Dal 1985 opera a Viareggio con l'acquisizione del cantiere Benetti fondato nel 1873, dal 2003 anche a Livorno con l'acquisizione del cantiere Orlando fondato nel 1866; ed oltre cinquemila sono nella Regione i lavoratori occupati, tra diretti e indotto. Il 65% del fatturato annuo del gruppo si realizza nella regione, pari a qualcosa come 500 milioni di euro".
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martedì 15 febbraio 2022

Federagenti: dal rilancio del gas italiano un’opportunità per il cluster marittimo

(pixabay)

ROMA - Quella dell’energia e dell’esplosione delle bollette, è una bomba per il sistema Paese, ma deve diventare anche una grande opportunità. Le recentissime dichiarazioni del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, che ha annunciato l’avvio di una grande campagna per lo sfruttamento delle risorse di gas inutilizzate dal nostro Paese, impongono anche al settore marittimo una grande attenzione e mobilitazione.

“Solo in Adriatico – sottolinea Alessandro Santi, Presidente della Federazione nazionale degli agenti marittimi – sono presenti e inattive decine di piattaforme petrolifere per le trivellazioni. Se un numero crescente di queste trivelle verrà riattivato, tutti gli operatori marittimi saranno chiamati a rimboccarsi le maniche. Federagenti e gli agenti raccomandatari intendono mettersi a disposizione dello Stato per ricostruire questa filiera che richiederà l’utilizzo di un’intera flotta di supply vessels, di mezzi marittimi, di rimorchiatori e in taluni casi di navi gasiere”.

“Si tratta – aggiunge Santi – di costruire una vera e propria catena logistica del gas, anche in vista del superamento delle troppe strumentalizzazioni che hanno portato a un tracollo nella produzione di gas italiano. È il caso di ricordare che sotto i fondali nelle acque territoriali italiane e in alcune regioni del Paese, si celano 90 miliardi di metri cubi di gas, cioè del meno inquinante dei carburanti fossili. Un gas la cui estrazione costerebbe 5 centesimi a metro cubo, contro i circa 70 centesimi che gravano sulla testa degli italiani per il gas importato, con punte anche superiori, soprattutto nelle ipotesi di aggravamento delle tensioni internazionali con la Russia. Tutto questo senza considerare la seppur limitata ma fondamentale indipendenza che ne deriverà rispetto agli stress geopolitici”.

“È venuto – conclude il Presidente di Federagenti – il momento del coraggio anche perché allo sfruttamento delle nostre risorse nazionali coinciderà anche la nascita di nuove attività e un’occupazione specializzata che coinvolgerà anche molti lavoratori marittimi e aziende del cluster del mare. Speriamo che questo sia solo il primo di tanti progetti strutturali che il Governo ha intenzione di mettere in cantiere per riappropriarsi del suo mare e delle sue enormi potenzialità, di cui Federagenti si sta facendo instancabile sponsor da tanti anni”.
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Per Laghezza SpA fatturato +20%: crescono dogana, logistica e trasporti


Crescita del 20% nel fatturato sino a quota 36 milioni, un’EBITDA superiore ai 2 milioni a fronte di investimenti per circa 5 milioni con incrementi del 27% nelle operazioni doganali, del 18% nella logistica e del 20% nei trasporti camionistici.

E per l’anno in corso la società spezzina prevede un’ulteriore impennata nel fatturato con l’obiettivo di superare i 45 milioni di euro, grazie a nuovi investimenti per oltre 6 milioni concentrati in particolare nel comparto della logistica.

Questa in sintesi l’anteprima sui dati di bilancio 2021 della Laghezza SpA che, nonostante i numerosi fattori di incertezza provocati dalla pandemia, ma anche da un vero e proprio terremoto nei traffici marittimi con ridimensionamento drastico di alcuni settori e crescita record dei noli ad esempio nel mercato container, ha ulteriormente accelerato la sua crescita sia per vie interne che esterne.

“Nessun miracolo o nessuna formula magica – sottolinea Alessandro Laghezza – ma un lavoro di coordinamento quotidiano fra le varie funzioni e anime dell’Azienda, con l’effetto non solo di favorire una crescita armonica, ma anche di valorizzare, attraverso l’incrocio di professionalità, le competenze e quindi gli standard di servizio offerti e garantiti ai nostri clienti”.

Gli investimenti effettuati nel 2021 hanno riguardato tutte le divisioni dell’Azienda.

A partire dall’acquisizione della Levante Srl, società triestina che opera nell’ambito dei servizi portuali con una spiccata specializzazione nella fornitura di servizi per le operazioni e l’assistenza doganale. L’acquisizione di questa società, che dispone anche di spazi magazzino all’interno dell’area portuale di Trieste (anche in regime di zona franca), segna un ulteriore consolidamento nella strategia di sviluppo territoriale in Italia, dove Laghezza SpA è presente con 16 filiali dedicate all’assistenza doganale e dislocate in nodi strategici per la logistica nazionale (porti, interporti, aeroporti).

Al centro dell’operatività rimane la Sede Centrale di La Spezia, dove in primavera è stata inaugurata la “Torre di controllo” dedicata ai servizi doganali della Laghezza SpA, che opera in costante connessione digitale con il network delle filiali in Italia. Si è investito contestualmente in un rinnovato sistema informatico, con l’obiettivo di implementare l’interscambio di informazioni con i clienti e con le filiali operative e di raggiungere una completa digitalizzazione delle attività aziendali.

“Questo investimento– ribadisce Alessandro Laghezza – rappresenta il fulcro della nostra strategia, basata su un’espansione controllata e un mantenimento inalterato dell’efficienza e della qualità dei servizi offerti alla nostra clientela. La Business Unit Dogana della Laghezza SpA continua a rappresentare il core business dell’azienda”.

Fra i fatti salienti del 2021 figura anche l’entrata in servizio del terzo polo logistico della Laghezza SpA a cornice del porto di La Spezia, dedicato ai prodotti siderurgici e Project cargo. Con un’area di 10.000 metri quadri di cui 2.000 coperti il nuovo Terminal ha superato la fase di start-up ed è ora pienamente operativo. Il Terminal 3 affianca e integra i servizi degli altri due poli logistici, ovvero il Terminal 1 sito nell’area retroportuale di Santo Stefano di Magra, che si estende per 20.000 metri quadri di cui 10.800 coperti e il Terminal 2 che conta 7000 metri quadri dedicati allo stoccaggio della merce e a servizi accessori.

Le tre divisioni della Laghezza SpA sono cresciute in modo armonico. Nell’ambito delle operazioni doganali si è registrato un incremento del 27% rispetto alle circa 250.000 dell’anno precedente, una crescita del 18% nelle attività di logistica rispetto ai 15.000 TEUS movimentati nel 2020 ed un incremento del 20% rispetto ai 50.000 viaggi effettuati dalla divisione trasporti l’anno precedente.

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lunedì 14 febbraio 2022

La divisione Crociere del gruppo MSC aderisce al Green Marine Europe

GINEVRA - La Divisione Crociere del Gruppo MSC ha annunciato oggi il suo impegno per aderire al Green Marine Europe, diventando così la prima grande compagnia crocieristica globale a sottoporsi al programma volontario di certificazione ambientale per l'industria marittima. Dopo il successo del programma di certificazione ambientale nordamericano di Green Marine, l'iniziativa europea è stata lanciata nel 2020 per creare un meccanismo che supporti gli armatori nella dimostrazione del loro impegno ambientale su scala europea. In questo modo la Divisione Crociere del Gruppo MSC riuscirà a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050.

I due marchi della divisione, MSC Crociere ed Explora Journeys, si impegnano così a misurare annualmente le loro prestazioni ambientali secondo le linee guida del programma, monitorando i progressi in base a otto indicatori chiave di performance: specie acquatiche invasive, emissioni atmosferiche inquinanti (ossido di zolfo e particolato), emissioni atmosferiche inquinanti (ossido di azoto), emissioni di gas serra, scarichi oleosi, gestione dei rifiuti, rumore subacqueo e riciclaggio responsabile.

Negli ultimi anni, MSC ha fatto notevoli progressi in tutte le proprie attività di crociera grazie all’impiego di tecnologie, combustibili e soluzioni ambientali all'avanguardia, che comprendono sistemi avanzati di controllo delle emissioni, sistemi di trattamento delle acque di zavorra e sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue, per citarne alcuni. Le prime due navi di Explora Journeys, attualmente in costruzione, presenteranno queste e altre soluzioni ambientali.

I due marchi si sono poi impegnati a presentare i risultati annuali delle loro prestazioni ambientali a un ente di verifica esterno accreditato e a pubblicarli.

Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Cruises, ha dichiarato: "Anche se abbiamo affrontato numerose sfide negli ultimi due anni, non abbiamo mai perso di vista le nostre responsabilità nel lungo periodo. In linea con i nostri obiettivi sul fronte della sostenibilità e con il nostro impegno a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050, il Green Marine Europe ci aiuterà a dimostrare i nostri progressi e a condividerli con i nostri ospiti, le comunità che serviamo e tutte le altre parti interessate. Tutto questo, mentre continuiamo il nostro lavoro su diversi progetti che studiano lo sviluppo di carburanti verdi e soluzioni tecnologiche che non vediamo l'ora di portare a termine".

Green Marine Europe è il risultato di una partnership tra il programma di certificazione ambientale nordamericano Green Marine, operativo da dieci anni, e la Fondazione Surfrider, ONG leader nella protezione degli oceani e dei mari nell'Unione Europea. La collaborazione è stata stabilita nel 2019 e il programma è stato lanciato nella primavera del 2020.

Minas Myrtidis, Vice President Environmental Operations & Compliance di MSC Cruises ha dichiarato: ''La certificazione al Green Marine Europe di tutta la nostra flotta dimostra ancora una volta il nostro impegno per la sostenibilità e riflette anche la volontà di migliorare continuamente le nostre prestazioni in campo ambientale”.

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giovedì 10 febbraio 2022

Al via le iscrizioni per la 62ma edizione del Salone Nautico


GENOVA - Al via ufficialmente da oggi le iscrizioni per la 62 esima edizione del Salone Nautico Internazionale che si svolgerà a Genova dal 22 al 27 settembre.

Terminata l'edizione 2021 con mille imbarcazioni esposte e quasi mille brand presenti, 92.377 visitatori e il 12% in più di contratti firmati rispetto al 2020, Confindustria Nautica e I Saloni Nautici preparano il prossimo Nautico all'insegna della continuità confermando la formula di Salone multispecialista, dal segmento yacht e superyacht al saling world, dal boating discovery al tech trade e living the sea.

"L'edizione 2021 ha confermato una volta di più la manifestazione quale "punto fermo della nautica", un modello di evento all'avanguardia, efficace e concreto, che ha dato prova di forza e resilienza. Un simbolo del Paese che reagisce, innova, investe e riparte - ricorda il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi -. Quest'anno vogliamo capitalizzare il grande lavoro svolto negli ultimi due anni nell'individuazione e messa a punto di strumenti e soluzioni organizzative, tecnologiche, di layout e di gestione, controllo e verifica, in ottica di sicurezza ed efficienza, realizzando ancora una volta un evento concreto ed efficace, per continuare a rispondere alle esigenze del mercato e consentire l'incontro reale tra domanda e offerta e lo sviluppo del business".
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martedì 8 febbraio 2022

Smartworking in crociera, il trend prosegue anche d’inverno


NAPOLI /GENOVA – Un’agenzia di viaggi… viaggiante. Grazie allo smart working a bordo di MSC Grandiosa, proprio mentre le prenotazioni per le vacanze in crociera sono ripartite di slancio, Ticketcrociere trasferisce per un intero mese i propri uffici fronte mare, anzi sul mare. Con la collaborazione di MSC Crociere, agenti commerciali, amministrativi e tecnici sviluppatori dell’agenzia leader in Italia nella vendita online di crociere si trasferiscono sull’unità della flotta MSC usufruendo di tutte le tecnologie di bordo per lavorare da remoto e approfittando del fatto che, grazie al protocollo di salute e sicurezza sviluppato dalle compagnie, le navi sono considerate oggi tra i luoghi più sicuri al mondo. Una sorta di bolla sanitaria all’interno della quale si è costantemente monitorati e tracciati, ma che allo stesso tempo consente di seguire le attività che si preferiscono in piena libertà e senza intaccare l’esperienza della crociera.

Le postazioni lavorative possono essere allestite con il proprio computer e il proprio telefono nelle aree che ognuno ritiene più congeniali: si può passare dallo Sky Lounge panoramico al ponte 18 ai tavoli a bordo piscina, quando il tempo lo permette. La connessione veloce grazie al wifi satellitare a bordo è sempre disponibile in tutti gli spazi della nave. Così gli agenti gestiscono il booking telefonico e le richieste di preventivi e prenotazioni via mail.

E intanto testano in prima persona il prodotto crociera che propongono al cliente, mentre navigano nel Mediterraneo occidentale: fino al termine della stagione invernale, le crociere settimanali di MSC Grandiosa, in partenza dall’homeport di Genova, fanno tappa a Civitavecchia, Palermo, La Valletta (Malta), Barcellona e Marsiglia prima di rientrare nel capoluogo ligure e da lì ripartire per una nuova rotazione.

Tra una telefonata e l’altra, c’è il tempo di chiacchierare dal vivo con i crocieristi, ascoltarne i feedback, in modo da poter sempre meglio coinvolgere nuovi clienti. Lo smart working in crociera è anche occasione per attività di team building che rafforzano la collaborazione tra colleghi, formazione e aggiornamento, sport, relax e divertimento.

Per gli agenti di Ticketcrociere, dopo la sessione di lavoro mattutina, si va in pausa pranzo al sole; e a fine giornata, un’ora di palestra prima di prepararsi per la cena e poi godere dell’ampia offerta di intrattenimento di bordo serale.

«La scelta di Ticketcrociere non ci sorprende, perché la nave è il luogo ideale per organizzare attività in smart working dove tutto è a portata di mano – sottolinea Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere – Non tutti sanno che, oltre ai ponti piscina e alle altre aree per il divertimento e lo svago, la nave è dotata di numerosi spazi che possono essere utilizzati come veri e propri uffici e sale meeting di ogni dimensione. Una volta terminata la giornata lavorativa, quindi, a bordo è possibile passare immediatamente in modalità “tempo libero”, semplicemente con un cambio di abito. Si può scegliere tra un tuffo in piscina, la musica dal vivo, il centro benessere, una partita nel campo sportivo polifunzionale o altre attività ludiche come il simulatore di Formula 1, il bowling, un po’ di jogging guardando il tramonto, il cinema 4D, veri e propri spettacoli al teatro, una via per lo shopping oltre ai numerosi lounge bar in cui prendere l’aperitivo prima di cenare in uno degli 11 ristoranti di bordo». «Il booking è ripartito con decisione nelle ultime settimane e stiamo raccontando le crociere in diretta da MSC Grandiosa ai nostri clienti; un progetto che sta dando risultati al di sopra delle aspettative, realizzato grazie alla collaborazione e al supporto di MSC Crociere – spiega Matteo Lorusso, direttore generale di Ticketcrociere – Si respira un’aria di grande ottimismo sulla nave, tutti i servizi sono operativi e, nonostante i ritmi intensi di lavoro, c’è anche il tempo per divertirsi. A bordo, tra l’altro, si vende meglio: riusciamo a trasferire in tempo reale le emozioni dell’esperienza di viaggio che stiamo vivendo».
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giovedì 3 febbraio 2022

Assarmatori: "Intempestive le misure Ue per decarbonizzare lo shipping"


ROMA - Decarbonizzare il trasporto marittimo è un obbiettivo della gran parte degli armatori a livello mondiale, che da anni affrontano ingenti investimenti per rispettare le tappe di questo percorso fissate dall’IMO. Tuttavia alcune misure proposte della Commissione UE, e cioè il noto pacchetto “Fit for 55”, appaiono intempestive rispetto alle disponibilità su larga scala di combustibili atti a soddisfare la transizione energetica.

Tali regole imporrebbero un insostenibile incremento dei costi del trasporto che vanno valutati specialmente nel nostro paese che per la sua conformazione territoriale dipende dal mare.

Inoltre l’alterazione del level playing field rispetto alle norme dettate dall’IMO per il trasporto globale potrà portare la drastica riduzione della competitività dei porti nazionali con il concreto rischio di delocalizzazione dei traffici a beneficio dei porti del nord Africa. Lo ha detto Alberto Rossi Segretario Generale di Assarmatori (associazione aderente a Conftrasporto Confcommercio) durante un’audizione presso il Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio.

Rossi ha ricordato, infatti, che con il pacchetto “Fit for 55” l’Unione Europea intende ridurre del 55% entro il 2030 le emissioni di GHG e raggiungere la carbon neutrality nel 2050, obbiettivi per lo shipping sensibilmente più stringenti e più ravvicinati nel tempo rispetto a quelli, già sfidanti, delineati recentemente dall’IMO.

Il Segretario di Assarmatori ha sottolineato che le tecnologie attualmente disponibili e che, particolarmente in Italia, le attuali (e anche prospettiche nel medio termine) infrastrutture di produzione e stoccaggio non garantiscono le quantità necessarie di carburanti green entro le scadenze proposte dalla Commissione e del resto anche il ricambio delle flotte richiede tempi difficilmente compatibili con quelli ipotizzati.

“Sotto il profilo della tecnologia disponibile”, ha detto Rossi, “né l’idrogeno, né l’ammoniaca sono alternative immediatamente praticabili e soltanto il 12% delle navi in costruzione a livello mondiale prevede motorizzazioni con dual-fuel, con un secondo fuel che nella maggior parte dei casi è il GNL, carburante che ad oggi ed anche in prospettiva è disponibile immediatamente a garantire la transizione energetica.

“In conclusione l’affrettata adozione di misure sanzionatorie in assenza di alternative all’uso di carburanti fossili, come si vuol fare con l’estensione allo shipping del sistema ETS (Emission Trading System) o l’eliminazione dell’esenzione sulle accise, avrebbe solo l’effetto di incrementare il costo del trasporto a danno dell’utente finale, senza alcuna proporzionata contropartita per la collettività e per l’ambiente. Quella della transizione ecologica”, ha concluso il Segretario di Assarmatori, “è una grande sfida che richiede un serio approccio scientifico prima di adottare misure destinate a cambiare il paradigma del trasporto marittimo alterando, specialmente nel nostro Paese, l’equilibrio economico che garantisce il diritto alla circolazione delle persone oltre che l’esercizio delle attività sulle isole, in particolar modo il turismo”.
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martedì 1 febbraio 2022

Msc Crociere presenta l'offerta per la stagione estiva '22: impegnate tutte le 19 navi della flotta in 110 itinerari


NAPOLI - MSC Crociere ha presentato oggi l’offerta completa per la stagione estiva 2022, che vedrà impegnate tutte le 19 navi della flotta in 110 itinerari differenti per 450 crociere di diversa durata, con crociere che vanno da 2 fino a 21 notti. Si tratta di un ritorno al futuro per la Compagnia che, ripartita ad agosto 2020, vuole proporre una tipologia di vacanza che coniuga sicurezza, relax e nuove mete da scoprire.

La Compagnia sarà in grado di offrire questo numero record di crociere in piena sicurezza grazie al protocollo di Salute e Sicurezza messo a punto nel 2020 che - dopo aver consentito a MSC Grandiosa di essere la prima nave da crociera al mondo a ripartire in piena sicurezza dopo la pandemia – ha permesso a MSC Crociere di portare in vacanza fino ad oggi più di 1 milione di ospiti a bordo delle proprie navi. La forza del protocollo, oltre ad adottare tutte le misure in grado di gestire la situazione a bordo e a terra, sta nella sua modulabilità, ovvero nella possibilità di allentare le misure o di adottarne di nuove a seconda della contingenza.

“Oggi MSC Crociere, con 13 navi già rientrate in servizio e pronte a ripartire, è la compagnia con il più elevato numero di unità che hanno ripreso ad offrire crociere. Entro l’estate l’intera flotta di 19 navi sarà operativa, il numero più alto in assoluto nella storia della Compagnia” ha sottolineato Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere. “Di conseguenza saremo in grado di offrire un numero più vasto di itinerari in tutti i mercati in cui operiamo, iniziando dal Mediterraneo che per tutta l’estate vedrà ben 11 navi solcare i suoi mari alle quali nel finale della stagione se ne aggiungeranno altre 4. L’Italia sarà quindi protagonista, grazie a ben 15 porti di imbarco in 9 regioni differenti, offrendo la possibilità a ogni ospite di scegliere l’itinerario più vicino a casa”.

La novità più importante riguarda la presenza di MSC Bellissima negli Emirati Arabi dal 3 aprile al 25 giugno che, visto il successo delle crociere durante l’ultima stagione invernale a bordo di MSC Virtuosa, è stata inserita per consentire di far fronte all’importante domanda da parte dei crocieristi italiani.

Il protagonista indiscusso dell’estate sarà, come sempre, il Mar Mediterraneo, grazie alla presenza di 6 navi che offriranno itinerari sul versante occidentale del Mare Nostrum e altre 5 sul versante orientale. In questo contesto l’Italia sarà al centro della programmazione con 15 porti di imbarco: Genova, La Spezia, Olbia, Civitavecchia, Napoli, Siracusa, Palermo, Messina, Taranto, Brindisi, Bari, Ancona, Venezia/Marghera, Monfalcone, Trieste.

Gli ospiti che desiderano vivere la magia del Nord Europa la prossima estate hanno l'imbarazzo della scelta grazie a 5 navi e più di 40 itinerari diversi - tra cui fiordi mozzafiato, città vivaci, capitali storiche e paesaggi da cartolina, con una variegata offerta di itinerari dalle 3 alle 21 notti, e una grande varietà di porti per l’imbarco.

Chi vuole godersi il mare dei Caraibi può invece scegliere tra 2 navi: l'ammiraglia della Compagnia, MSC Seashore salperà per tutta l’estate da Port Miami per crociere di 7 notti, mentre MSC Divina offrirà crociere di 3-4 e 7 notti da Port Canaveral (Orlando), ideale per chi volesse unire la crociera con un’esperienza nei parchi tematici della Florida. Entrambe le navi faranno sempre tappa a Ocean Cay MSC Marine Reserve alle Bahamas.
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Costa Crociere si presenta al Festival di Sanremo con una nuova campagna e un protagonista d'eccezione


GENOVA – Le vacanze sono sempre un momento amato da tutti. Se poi si tratta di una crociera Costa, il rischio è quello di non voler tornare più a casa. È quello che succede al piccolo Leonardo, detto “Leo”, un bambino di tre anni, nella nuova campagna di comunicazione della compagnia italiana, che debutta oggi in occasione della prima giornata del Festival di Sanremo, di cui Costa è partner. In questa edizione Costa sarà parte integrante dello show grazie a Costa Toscana, nuova nave "green” della flotta, che farà da palco esterno del Festival, ospitando ogni sera le esibizioni di artisti italiani, con padroni di casa Orietta Berti e Fabio Rovazzi.

Il commercial inizia con Leo appena sbarcato dalla nave, al termine della sua crociera. Quando vede la nave allontanarsi e capisce che la vacanza è finita, il bambino non riesce a trattenere la sua delusione. Gli manca la sua nave e non vuole tornare a casa. Il motivo è spiegato nelle immagini successive, nelle quali si vede Leo vivere momenti indimenticabili a bordo di Costa.

La particolarità di questa nuova campagna, nata da un’idea creativa dell’agenzia indipendente Herezie, è che non è stato filmato nulla per realizzarla. Niente è stato messo in scena. Il bambino non è un attore, ma un vero crocierista, così come autentico è il racconto della sua esperienza a bordo e del suo sbarco. Infatti, le riprese del film sono state montate utilizzando materiale reale, ripreso con uno smartphone dai genitori di Leo durante la vacanza e pubblicato sui loro profili social.

Il racconto dell’effetto “incredibile” della crociera sul piccolo Leo si sposa perfettamente con la firma del nuovo marchio di Costa Crociere, “Costa. Believe your eyes", sottolineata ulteriormente dalla scelta della musica del commercial, il famoso brano “I’m a believer” dei The Monkees.

"Stiamo consolidando il nuovo posizionamento del nostro brand, lanciato qualche mese fa e sintetizzato dal nuovo pay-off “Believe your eyes”, che ridefinisce il nostro obiettivo di offrire il miglior modo di esplorare il mondo grazie a esperienze sorprendenti sia a bordo sia a terra, dalle quali desideriamo che si torni arricchiti. A questo si associa un linguaggio sempre più autentico, non artefatto, di cui questa campagna è una concreta rappresentazione” - ha dichiarato Francesco Muglia, Vice President Global Marketing di Costa Crociere.

Con il nuovo commercial Costa Crociere intende far evolvere ulteriormente la sua comunicazione, puntando su formule innovative, differenti dalle campagne più tradizionali del passato, come spiega anche Sara Dotta, Brand and Advertising Director di Costa Crociere: “Comunicare le esperienze attraverso le emozioni degli ospiti è nel DNA del nostro brand. In questo caso è stato addirittura il contenuto UGC a ispirare la creatività della campagna. Infatti, a raccontare quale effetto può fare una crociera Costa è una famiglia vera, un bimbo che in maniera spontanea, e irresistibile, esprime la nostalgia per la vacanza appena trascorsa.”

L’agenzia Herezie è stata scelta come partner strategico e creativo di Costa a seguito di un pitch internazionale. Il commercial sarà on air in televisione a partire dal 1° febbraio durante il Festival di Sanremo, su YouTube, sui canali social Facebook, Instagram e TikTok, e sui principali network digitali. La pianificazione media della campagna è stata realizzata da Mindshare Italia, global media partner di Costa Crociere.

Credits:

HEREZIE

CEO - Andrea Stillacci
Executive Creative Directors - Etienne Renaux e Paul Marty
Creative team - Joris Bourquin Hugo Doré
General Manager Herezie Milano - Alessandro Venturelli
Senior Strategic Planner - Claudia Gravagna
Production company - EXChanges vfx
Executive Producer - Luca Loschi
Producer - Andrea Valeria Peri
Music - "I'm a believer" - The Monkees
Production Advisory - VA Consulting
Production Advisor - Stefano Arbitrio
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