Sono quasi 4,5 milioni di passeggeri, circa 650 mila in più rispetto al 2015 (+ 17,2%). Un dato complessivo che porta gli scali di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres ai primi posti nel Mediterraneo. Si tratta del dato emerso oggi nel corso della seduta del Comitato portuale per il consuntivo e la relazione annuale di chiusura dell'attività del 2016 nel nord Sardegna.
Tenuta, invece, per le crociere: 135 navi per un totale di 210.386 crocieristi, 28 mila in meno dell'anno precedente (149 scali registrati). Sulle opere portuali deciso impulso è stato dato alla programmazione di interventi di riqualificazione degli spazi portuali e manutenzioni straordinarie. Tra queste, la prosecuzione, con la consegna del progetto alla Commissione VIA, dell'iter dell'Hub portuale di Porto Torres (Antemurale); l'apertura della strada di collegamento viario nelle aree del Porto commerciale dello scalo turritano; la riqualificazione della Stazione Marittima di Golfo Aranci e la risistemazione e potenziamento dell'illuminazione portuale.
"Nonostante il 2016 possa essere considerato un anno di transizione verso l'accorpamento delle Autorità Portuali - ha dichiarato Pietro Preziosi, commissario straordinario dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna - la relazione annuale approvata in Comitato rappresenta un bilancio di attività tutt'altro che ordinaria. Quella che consegneremo alla nuova Autorità di Sistema Portuale è una realtà vivace e dai potenziali di crescita enormi, i cui risultati positivi continueranno a vedersi anche nel 2017".
Tenuta, invece, per le crociere: 135 navi per un totale di 210.386 crocieristi, 28 mila in meno dell'anno precedente (149 scali registrati). Sulle opere portuali deciso impulso è stato dato alla programmazione di interventi di riqualificazione degli spazi portuali e manutenzioni straordinarie. Tra queste, la prosecuzione, con la consegna del progetto alla Commissione VIA, dell'iter dell'Hub portuale di Porto Torres (Antemurale); l'apertura della strada di collegamento viario nelle aree del Porto commerciale dello scalo turritano; la riqualificazione della Stazione Marittima di Golfo Aranci e la risistemazione e potenziamento dell'illuminazione portuale.
"Nonostante il 2016 possa essere considerato un anno di transizione verso l'accorpamento delle Autorità Portuali - ha dichiarato Pietro Preziosi, commissario straordinario dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna - la relazione annuale approvata in Comitato rappresenta un bilancio di attività tutt'altro che ordinaria. Quella che consegneremo alla nuova Autorità di Sistema Portuale è una realtà vivace e dai potenziali di crescita enormi, i cui risultati positivi continueranno a vedersi anche nel 2017".