VENEZIA - E' stata presentata la "Due giorni di festa per ribadire che la tutela della laguna e dei suoi abitanti è più importante dei ricavi delle multinazionali crocieristiche": si tratta dell'iniziativa in programma il 23 e 23 settembre prossimi, a Venezia, contro le Grandi Navi in laguna.
A Venezia, secondo gli organizzatori, confluiranno rappresentanze dei No Tav dalla Valdisusa, No Muos siciliani, Stop Biocidio campani e No Tap dal salento. Inoltre, parteciperanno i tedeschi del movimento contro Stuttgard 21, Ciutat per a qui l'habita Palma delle isole Baleari, i portoghesi di Academia Cidadã e il Comitè francese contre la construction de l'aereporte de Notre Dame des Landes. Punto focale del programma sarà la manifestazione alle Zattere, il 24 pomeriggio, dove sul palco galleggiante si esibiranno musicisti come i 99 Posse, Cisco dei Modena City Ramblers e altri.
"Abbiamo presentato da tempo la richiesta di uno spazio acque all'autorità portuale, proprio come abbiamo fatto in altre occasioni, - spiega Tommaso Cacciari - e devono ancora risponderci. Ma in ogni caso, la festa si farà. Sarà una festa per terra e per mare con tantissime barche in canale. Sarà una festa per tutti i veneziani e per chi ha a cuore Venezia. Ai signori politici che dopo 5 anni e mezzo devono ancora prendere una decisione, chiediamo solo che la smettano di prenderci in giro".
A Venezia, secondo gli organizzatori, confluiranno rappresentanze dei No Tav dalla Valdisusa, No Muos siciliani, Stop Biocidio campani e No Tap dal salento. Inoltre, parteciperanno i tedeschi del movimento contro Stuttgard 21, Ciutat per a qui l'habita Palma delle isole Baleari, i portoghesi di Academia Cidadã e il Comitè francese contre la construction de l'aereporte de Notre Dame des Landes. Punto focale del programma sarà la manifestazione alle Zattere, il 24 pomeriggio, dove sul palco galleggiante si esibiranno musicisti come i 99 Posse, Cisco dei Modena City Ramblers e altri.
"Abbiamo presentato da tempo la richiesta di uno spazio acque all'autorità portuale, proprio come abbiamo fatto in altre occasioni, - spiega Tommaso Cacciari - e devono ancora risponderci. Ma in ogni caso, la festa si farà. Sarà una festa per terra e per mare con tantissime barche in canale. Sarà una festa per tutti i veneziani e per chi ha a cuore Venezia. Ai signori politici che dopo 5 anni e mezzo devono ancora prendere una decisione, chiediamo solo che la smettano di prenderci in giro".