lunedì 24 giugno 2019
Venezia: il Salone Nautico chiude con 27mila presenze
VENEZIA - Successo di pubblico per il nuovo Salone Nautico di Venezia, che si chiude oggi all'Arsenale con un totale di 27mila presenze nei cinque giorni della kermesse. L''Arte navale torna a Casa', come recitava il calim della manifestazione, sembra aver colto nel segno.
E il sindaco Brugnaro rilancia per le prossime edizioni: "Venezia - dichiara - è tornata regina dei mari nel senso culturale più aperto possibile. Abbiamo mostrato le nostre capacità nel design e nell’architettura della costruzione, recuperando anche le attività tradizionali. L'amministrazione ha già finanziato il Salone per altri due anni. Non vogliamo che sia un evento estemporaneo". Non solo nautica, ma anche cultura nel Salone dell'Arsenale, che si è svolto in contemporanea con le esposizioni della Biennale Arte 2019, ed è stato arrichito da mostre ed eventi culturali declinati nei diversi aspetti della civiltà del mare.
Durante il Salone si sono svolti 43 incontri nei quali operatori, designer e amministratori hanno discusso dei vari aspetti della navigazione, dall’ambiente alla sostenibilità, allo yacht design, accompagnati da 8 mostre sui temi della nautica, del mare e del trasporto. "L’obiettivo che ci siamo posti - aggiunge Brugnaro - è che diventi un appuntamento fisso, tanto che abbiamo già iniziato a raccogliere le iscrizioni per la prossima edizione. Vogliamo avere tutta la filiera, dalle barche piccole a quelle grandi. E nelle prossime edizioni non sarà coinvolto solo l’Arsenale ma sarà tutta la città a mettersi in moto, come ha già iniziato a fare".