venerdì 15 novembre 2019
Costa: "Smeralda sarà svolta nel settore"
SAVONA - "Siamo lieti di portare la tecnologia innovativa dell'Lng, in cui abbiamo creduto per primi, proprio a Savona, una città a cui siamo molto legati da oltre 20 anni. Grazie all'arrivo di Costa Smeralda nel 2020 prevediamo una nuova crescita del nostro traffico a Savona, con 900 mila passeggeri movimentati". A dichiararlo Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere, durante il taglio del nastro della banchina Calata delle Vele, rinnovata con un consolidamento e l'abbassamento del fondale proprio per poter accogliere la nuova ammiraglia della compagnia. Un intervento (a carico dell'Autorità Portuale) di 17 milioni, a cui si aggiungono i 5 investiti da Costa per l'adeguamento del terminal.
"L'inaugurazione di queste nuove infrastrutture portuali rappresenta un consolidamento dei nostri piani di sviluppo strategico a Savona - ha proseguito Palomba - I lavori ci consentiranno di accogliere al meglio Costa Smeralda, destinata a segnare un vero e proprio punto di svolta nel settore, in quanto garantisce una riduzione significativa dell'impatto ambientale senza compromettere gli aspetti di sicurezza per noi imprescindibili".
La nave infatti sarà alimentata, sia in porto sia in navigazione, a gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile fossile più pulito al mondo che permette infatti di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo e particolato, oltre a ridurre significativamente anche le emissioni di ossido di azoto e di anidride carbonica. Crociera inaugurale fissata per il 21 dicembre.