PORDENONE - Ammonta a "13,5 milioni di euro l'investimento per realizzare un piazzale di 40 mila metri, 4 fasci binari per il parcheggio dei treni in sosta e l'asta di manovra di 750 metri, che significa introdurre un treno in interporto e non dividerlo, con una riduzione dei costi per le imprese". Ad annunciarlo l'ad di Interporto Centro Ingrosso di Pordenone, Giuseppe Bortolussi, incontrando la stampa.
Con i primi di febbraio il comparto ferroviario pordenonese vedrà un aumento considerevole di treni alla settimana, da 30 a 50, rispetto ai 15 attuali, perché importanti compagnie marittime hanno deciso di investire su Pordenone, rendendolo un hub principale.
"Riguardo ai treni - ha rilevato Bortolussi - raggiungiamo Inghilterra, Germania, Olanda, Polonia e a breve la Romania. Di recente abbiamo inaugurato il treno per Trieste, che ha un importante significato perché unisce la nostra regione in una forma di piattaforma logistica al servizio dell'industria e degli scambi commerciali. Oggi, Interporto Pordenone è aumentato fino a 1300 occupati, tra diretti e indiretti, con una settantina di imprese insediate e con un volume d'affari di oltre 500 milioni di fatturato". Serviranno "ancora dai 10 ai 15 milioni di euro per portare a compimento il progetto".