TRIESTE - Il 2019 sarà l'anno della svolta per l'industria crocieristica del Belpaese: sono previsti infatti quasi 12 milioni di passeggeri "movimentati" (imbarchi, sbarchi, transiti), per l'esattezza 11,85 milioni, pari a un +6,8% rispetto al 2018. È la previsione contenuta nell'ultimo Rapporto Italian Cruise Watch, presentato oggi a Trieste da Francesco di Cesare - presidente di Risposte Turismo - in occasione dell'8/o apertura Italian Cruise Day. Il dato è frutto della proiezione effettuata sulle previsioni di 34 porti crocieristici italiani.
Anche nel 2019 Civitavecchia si confermerà il porto leader della crocieristica nazionale con 2,56 milioni di passeggeri movimentati (+4,5% sulle stime di chiusura 2018), davanti a Venezia (1,49 milioni di passeggeri previsti) e Genova (1,35 milioni, +32% grazie all'arrivo di nuove unità di Msc e al ritorno di Costa Crociere).
Anche nel 2019 Civitavecchia si confermerà il porto leader della crocieristica nazionale con 2,56 milioni di passeggeri movimentati (+4,5% sulle stime di chiusura 2018), davanti a Venezia (1,49 milioni di passeggeri previsti) e Genova (1,35 milioni, +32% grazie all'arrivo di nuove unità di Msc e al ritorno di Costa Crociere).