VIAREGGIO - Il 38% degli intervistati si è dichiarato ottimista sulla crescita del settore della nautica nel prossimo triennio. Per il 67% delle imprese della nautica l'attenzione all'ambiente rappresenta un'opportunità di crescita aziendale mentre oltre un terzo immagina il successo occupazionale di esperti in eco-sostenibilità ed economia circolare. La nautica ha rialzato lo sguardo dopo la crisi e crede in un futuro di innovazione: quasi 4 imprese su 10 guardano al prossimo triennio con ottimismo pieno, mentre appena il 10% prevede un indebolimento.
Si tratta dei primi dati illustrati al 'Versilia Yachting Rendez-vous' a Viareggio (Lucca) dell'indagine su 'Fabbisogni occupazionali e di servizi nel settore della Nautica', realizzata da Demopolis, in collaborazione con Navigo e i partner Action, promosso in seno al programma di Cooperazione Transfrontaliera Marittimo Italia-Francia.
Dirigenti e manager di imprese che operano in Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Costa Azzurra, le persone intervistate sui fabbisogni di servizi, di competenze e di nuova occupazione. Interessante l'analisi sulle nuove figure professionali, strategiche nei prossimi anni nella nautica.