giovedì 12 dicembre 2019
Tirrenia: sindacati, in mille rischiano esubero
MILANO - Si rischiano mille esuberi tra il personale marittimo dal 2020, con chiusura delle sedi di Napoli e Cagliari e trasferimento coatto di tutto il personale nelle sedi di Portoferraio, Livorno e Milano. E' la drammatica evoluzione della situazione alla Tirrenia-Cin: ad annunciarla i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti che hanno avuto un incontro con l'azienda e che spiegano come questi effetti siano dovuti alla scadenza della convenzione ministeriale che sovvenziona la continuità territoriale di diverse linee ed a una riorganizzazione aziendale.
Una prospettiva molto difficile, pesante, "inverosimile e, qualora confermata - dicono i rappresentanti dei lavoratori che hanno già proclamato l'agitazione - non esiteremmo a respingerla". "Avvieremo - aggiungono Filt, Fit e Uiltrasporti - le procedure per lo sciopero che sarà inevitabile se l'azienda persevererà in tale percorso". Secondo Amedeo D'Alessio, della Filt Cgil, "per la città di Napoli sarebbe un altro durissimo colpo" e si paventa che dal mese di settembre del prossimo anno possa esserci un esubero del personale navigante proprio in conseguenza della cessazione del contratto relativo alla continuità territoriale con Sardegna e Sicilia.