martedì 30 giugno 2020

Msc World Europa: cerimonia della moneta a Saint-Nazaire


SAINT NAZAIRE – Si è svolta presso i cantieri navali di Chantiers de l'Atlantique a Saint-Nazaire, in Francia, la tradizionale “Coin Ceremony” di MSC World Europa, la prima nave di MSC Crociere alimentata a GNL (Gas Naturale Liquefatto), il combustibile fossile più ecologico al mondo.
La nuova unità, con una stazza lorda di oltre 200.000 tonnellate, entrerà in servizio nel 2022 e sarà una delle navi da crociera alimentate a GNL tecnologicamente ed ecologicamente più avanzate al mondo.

Le madrine della cerimonia sono state Zoe Africa Vago, figlia di Alexa Aponte-Vago e dell’Executive Chairman di MSC Cruises Pierfrancesco Vago, e Aurore Bezard, del Dipartimento Risorse Umane di Chantiers de I'Atlantique, in rappresentanza rispettivamente dell'armatore e del costruttore. Come da tradizione durante la cerimonia sono state posizionate due monete dentro la chiglia, un gesto di benedizione e buona augurio per la navigazione con radici storiche antichissime.

“MSC World Europa è un'ulteriore segno tangibile del nostro impegno verso l’ambiente, come dimostra anche la maggiore riduzione delle emissioni di carbonio della nave rispetto a molte altre navi da crociera esistenti alimentate a GNL” ha dichiarato Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Cruises. “MSC World Europa è infatti al momento la nave più ecologica tra quelle attualmente esistenti. Con questa nave riconfermiamo anche la volontà di continuare ad investire in tecnologie ambientali di ultima generazione per raggiungere, nel lungo periodo, l’impatto zero delle nostre operazioni.


“Siamo orgogliosi di inaugurare la costruzione di una nave che fisserà gli standard per le crociere del futuro” ha affermato Laurent Castaing, General Manager di Chantiers de l'Atlantique. “Si tratta di una vera e propria pietra miliare nella storia della nostra cooperazione ventennale con MSC Crociere, che ha già visto la realizzazione di alcune delle navi da crociera più innovative mai costruite.”

MSC World Europa sarà dotata anche di un nuovo sistema da 50 kilowatt che incorpora la tecnologia delle celle a combustibile a ossido solido (SOFC) per la conversione dell’energia chimica del GNL in elettricità e calore. È la prima volta che una nave da crociera utilizza celle a combustibile alimentate a GNL. Ciò consentirà di ridurre ulteriormente le emissioni di gas serra di circa il 30% rispetto a un motore GNL convenzionale, senza emissioni di ossidi di azoto, ossidi di zolfo o particelle sottili. Questa soluzione offre anche il vantaggio di essere compatibile sia con il GNL, che con altri carburanti a basse emissioni di carbonio.

MSC World Europa sarà inoltre dotata di un sistema di trattamento delle acque reflue di nuova generazione che supera alcuni dei più severi standard normativi del mondo, e di altre tecnologie ambientali all'avanguardia.


A Saint-Nazaire è in costruzione anche la prossima ammiraglia di MSC Crociere, MSC Virtuosa, che sarà consegnata il prossimo anno. La Compagnia ha anche altri ordini in essere con Chantiers de l'Atlantique per altre navi alimentate a GNL della classe World e della classe Meraviglia.

MSC World Europa in numeri:

Anno di consegna: 2022
Stazza lorda: oltre 200.000 tonnellate
Lunghezza: 333,3 metri
Larghezza: 47 metri
Altezza: 68 metri
Condividi:

lunedì 29 giugno 2020

Ferretti, nuova ammiraglia da 100 piedi


GENOVA - Nasce in casa Ferretti un progetto che rimodula gli spazi e cambia il modo di vivere la barca: così la compagnia leader nella cantieristica presenta la nuova ammiraglia, lunga 100 piedi, la più grande mai costruita dal cantiere. Alla base del progetto, spiega in una nota il cantiere, l'idea di massima dimensione del comfort sia negli spazi esterni che interni, "dove domina l'essenza del gusto Made in Italy, il design, sobrio e sofisticato, caratterizzato da geometrie pulite e materiali ricercati".

Il nuovo progetto è frutto della collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall'Ing. Piero Ferrari, il Dipartimento Engineering Ferretti Group, l'architetto Filippo Salvetti per gli esterni e lo studio Ideaeitalia per il nuovo concept degli interni. Le forme esterne riprendono la filosofia progettuale inaugurata con gli ultimi modelli della gamma: linee sportive dominano il profilo, con nuove potenze laterali in cristallo a poppa e a centro barca. Notevole è la presenza del teak, che dalla spiaggetta di poppa è ripreso sulla curvatura del portellone, sui camminamenti e sulle scale di accesso al flybridge, fino a rivestire la plancia di comando esterna.

Ferretti Yachts 1000, inoltre, per la prima volta nella storia del brand, presenta un largo utilizzo del carbonio.Carattere distintivo del percorso intrapreso con il nuovo studio Ideaeitalia è la possibilità di scegliere tra due mood di interior: uno classico, dai toni morbidi, tradizionali e dai contrasti leggeri, e uno contemporaneo, ispirato a dettagli più urbani e moderni con colori decisi.Ferretti Yachts 1000 reinterpreta il concetto di poppa: 40 m² di spazi vivibili, al pari di un superyacht. Il garage può ospitare un tender Williams Sportjet 445, una moto d'acqua e perfino 2 Seabob. Fiore all'occhiello del progetto è poi la cucina multifunzionale, grande 10m² e fornita di ogni accessorio. Il nuovo yacht raggiunge i 28 nodi di velocità massima e 24 nodi di velocità di crociera (dati preliminari).
Condividi:

giovedì 25 giugno 2020

Blue economy summit: al via la 5 giorni per pianificare la ripartenza


GENOVA- Al via la cinque giorni per fare il punto sull'emergenza, dalla pandemia Coronavirus al caos autostrade, ma soprattutto per parlare di futuro, rilancio e sviluppo dell'economia del mare. "Abbiamo costruito un'edizione in formato digitale che ci auguriamo possa aiutare la filiera marittima a fronteggiare la crisi legata all'emergenza sanitaria e a proseguire nel proprio potenziamento e digitalizzazione" sostiene Francesco Maresca, assessore allo Sviluppo economico portuale e logistico del Comune di Genova presentando la terza edizione del Blue Economy Summit 2020 che si svolgerà a Genova dal 29 giugno al 3 luglio. "Non abbiamo voluto rinviare l'evento, abbiamo fatto una scelta di ripartenza - aggiunge - Pensiamo che il Blue Economy summit sia l'inizio di una ripartenza tutti insieme".

La prima giornata della manifestazione organizzata dall'assessorato e dall'associazione Genova Smart con il supporto organizzativo di Clickutility team, lunedì si aprirà proprio con il tema della ripartenza dopo l'emergenza sanitaria.

Nei giorni successivi i temi spazieranno dal waterfront e il porto di Genova alle assicurazioni marittime, dalle professioni dello yachting all'innovazione alla governance di porti e logistica, al turismo e le storie di mare. Il momento è difficile ma "Penso che la collaborazione di tutti, enti pubblici, aziende, enti di ricerca e Università, in un ambito come il mare dove ci sono tutte le competenze, possa aiutarci a venirne fuori" dice Michele Viviani, presidente del Centro del mare dell'Università di Genova. Per Massimo Giacchetta, vice presidente della Camera di commercio di Genova è importante l'unità per superare questa durissima fase e intanto annuncia "A novembre si terrà la seconda edizione del Med Seawork, dedicato ai lavori del mare, puntiamo ad avere 400 operatori".
Condividi:

mercoledì 24 giugno 2020

Porto Torres: 42 milioni per il rilancio dello scalo marittimo


SASSARI - Lo scalo di Porto Torres si prepara al rilancio: un terminal crociere, investimenti immediati per 42 milioni di euro, la realizzazione di un deposito costiero di gas naturale liquefatto (Gnl) e la riqualificazione in chiave commerciale e servizi delle aeree retroportuali. Sono i progetti più importanti per il rilancio dello scalo, di cui si è discusso a Sassari nel corso di un vertice strategico fra Consorzio industriale provinciale di Sassari, l'Autorità di sistema portuale del mare della Sardegna e Confindustria centro-nord Sardegna.

Il progetto per un futuro terminal crociere, presentato dall'AdSP, consentirà l'attracco sul lato esterno, di navi di grandi dimensioni e la razionalizzazione del sistema di ormeggi del porto commerciale, porto sempre più vocato al solo traffico passeggeri, che consentirà l'attracco contestuale di cinque navi.

Il Cip, dopo alcuni incontri informali con Snam, ha invece riportato in auge il progetto per la realizzazione di un deposito costiero di gnl small scale, che avrà una capacità di 10.500 metri cubi e che sarà installato alla radice del molo Asi, su un'area demaniale di circa 6 ettari.

Sempre dal Cip arriva l'idea di acquisire e riqualificare le aree retroportuali per destinarle alla filiera produttiva dell'economia portuale, in linea con il progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell'area di crisi complessa. Ciò anche alla luce della prossima realizzazione del travel lift da parte dell'AdSP nel porto industriale che darà slancio all'attività della cantieristica nautica.
Condividi:

martedì 23 giugno 2020

Msc annuncia stagione invernale e World cruise


Msc crociere annuncia il programma per l'inverno 2020/2021 con 250 partenze fra ottobre 2020 e marzo 2021 su più di 90 itinerari e la terza edizione della World cruise, la crociera di 119 giorni intorno al mondo che partirà da Genova il 5 gennaio 2021. Inoltre è quasi pronto il nuovo protocollo sanitario e di sicurezza che riguarderà tutti gli aspetti della crociera e prevede, fra l'altro un potenziamento delle strutture mediche sulla nave e screening sanitari per gli ospiti e l'equipaggio .

"Abbiamo rivisto e aggiornato l'intera programmazione per la stagione invernale 2021/2021 che partirà a fine ottobre" spiega in una nota Gianni Onorato, ceo di Msc crociere. La compagnia ha anche confermato l'ulteriore proroga volontaria fino al 15 settembre 2020 della sospensione temporanea delle crociere ai Caraibi in partenza dagli Stati Uniti.
Condividi:

lunedì 22 giugno 2020

Sardegna: in porti termocamere per passeggeri e auto


In base all'ordinanza regionale del 14 giugno, nei principali porti di competenza dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, sono operativi i rilevamenti della temperatura corporea ai passeggeri in arrivo sull'Isola. Negli scali di Cagliari, Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres, il personale dell'Autority è schierato in banchina per monitorare con le termocamere tutti gli sbarcanti, sia a piedi che in auto.

L'obbligo di rilevazione della temperatura è invece a carico delle compagnie di navigazione per la tratta Bonifacio - Santa Teresa. Così come avvenuto nei mesi di lockdown, per i passeggeri senza mezzo al seguito, i controlli sono effettuati direttamente sottobordo, in prossimità del portellone della nave. Tutti quelli in auto, invece, vengono indirizzati verso apposite corsie ad hoc, lungo le quali, prima dell'uscita dall'area ad accesso ristretto e senza scendere dal veicolo, il personale preposto eseguirà le rilevazioni.

Quaranta strumenti di rilevazione sono stati donati dalla Fondazione di Sardegna. Considerato il numero di passeggeri che, stando a stime prudenziali, per i soli arrivi di giugno, luglio, agosto e settembre si avvicina a circa 1,9 milioni (100 mila a Cagliari, 1,1 mln ad Olbia, 410 mila a Porto Torres e 230 mila a Golfo Aranci), l'AdSP prevede una spesa aggiuntiva alla normale gestione della Security pari ad circa 2 milioni di euro.

"Abbiamo preso atto delle disposizioni previste dall'Ordinanza Regionale del 14 giugno scorso e ci siamo attivati, con non poche difficoltà, per affrontare una stagione che, dal punto di vista organizzativo dei porti, si annuncia particolarmente complessa - spiega Massimo Deiana, presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna - In attesa di conoscere gli sviluppi della gestione emergenziale da parte degli organi competenti, ci siamo impegnati ad assicurare il servizio con le risorse umane a disposizione nei nostri porti, senza pregiudicare i precipui compiti di istituzionali di security".
Condividi:

giovedì 18 giugno 2020

Federagenti: “Anche Venezia nella lista dei porti sotto scacco”


ROMA - “Andando avanti di questo passo, non vorremmo essere costretti a interrogarci su chi fra i 15 Presidenti dei porti italiani, sedi di Autorità di Sistema Portuale, riuscirà a concludere il suo mandato senza essere colpito o affondato, o da “mozioni di sfiducia” o da provvedimenti giudiziari”. Secondo Gian Enzo Duci, Presidente della Federazione italiana agenti marittimi, la bocciatura del bilancio dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, ovvero quella che governa il porto di Venezia, con il possibile strascico di un commissariamento del Presidente in carica, Pino Musolino, riaccende (a meno di due settimane dalla decapitazione del porto di Trieste), pesanti perplessità sul futuro della portualità italiana e sul rischio di uno scenario in cui a essere premiati potrebbero essere solo i Presidenti di porto, che preferiscano assumere con estrema prudenza qualsiasi tipo di scelta proprio per tenersi alla larga dai “siluri” che con sempre maggiore intensità attraversano le acque portuali”.

“Non è solo un problema di solidarietà personale a un Presidente – afferma Duci – ma anche un problema operativo serio: già 8 porti su 15 sono entrati nel frullatore di sfiducia o di inchieste giudiziarie, al punto di parlare di vero e proprio conto alla rovescia verso il totale azzeramento in banchina delle scelte compiute dall’ex ministro dei Trasporti, Graziano Delrio”. “Nel caso specifico di Venezia – prosegue il Presidente di Federagenti – il bilancio sul quale aveva dato parere favorevole a maggioranza l’Organismo di partenariato e quindi le categorie imprenditoriali che in esso sono rappresentate, quindi i Revisori dei conti, è stato bocciato per il voto contrario del Comitato di gestione nel quale sono rappresentate le Istituzioni locali. Una scelta che per legge deve essere motivata dall’emergere di precise inadempienze e violazioni”.

“Di certo – conclude Gian Enzo Duci – nel momento in cui i porti dovrebbero imprimere una spinta decisiva al rilancio del sistema Paese, incidendo in modo determinante sul sistema produttivo, cosí come sul settore turistico, la nuova ondata di sfiducia non soffia propriamente nelle vele del sistema portuale un vento che fa vincere le regate al Paese. E come operatori del settore questo degrado non puó non sollevare crescenti preoccupazioni”. “E proprio per questo non possiamo non interrogarci – afferma Alessandro Santi, Presidente di Assagenti Venezia – su cosa accadrà domani: Venezia è un porto che ha bisogno di scelte rapide su temi come la manutenzione dei canali, i dragaggi, l’ingresso delle grandi navi. La discontinuità nella governance potrebbe generare ulteriori criticità per la soluzione di problemi che in alcuni casi timidamente si stavano avviando verso risultati concreti e per altri che potrebbero ora apparire alla stregua di vere e proprie vie senza uscita”.
Condividi:

mercoledì 17 giugno 2020

Moby-Toremar: fino a 100 corse al giorno per Elba


A partire al 20 giugno sarà implementato l'orario dei traghetti diretti all'Isola d'Elba con fino a 100 corse al giorno verso Portoferraio, Cavo e Rio Marina. Lo annunciano Moby e Toremar. La frequenza delle corse sarà modulata per tutte le esigenze dei turisti diretti all'Elba che per gli elbani e i pendolari.

Una presenza di corse capillare, spiega una nota, che, nei giorni e nelle ore di punta, prevede una partenza ogni sei minuti per le varie destinazioni e, secondo le varie tipologie di viaggio, sempre con la formula 'Parti prima' che permette di imbarcarsi sul primo mezzo disponibile, evitando inutili attese in banchina. A bordo ci sarà la presenza di un 'care manager' che assicurerà il rispetto scrupoloso di tutte le norme sul distanziamento e sulla sicurezza per il Covid, dal rispetto delle distanze e del corretto uso sulle mascherine a una continua sanificazione degli spazi.

"Sono particolarmente soddisfatto di annunciare che abbiamo deciso di anticipare anche due ulteriori corse previste dall'orario estivo - spiega Alessandro Onorato, vicepresidente e responsabile commerciale del gruppo di cui fanno parte Moby e Toremar - perché consolida una volta di più il nostro grande rapporto, familiare e aziendale, con l'Elba. E spero che davvero le nostre cento corse al giorno regaleranno all'Isola una stagione estiva storica, dopo la sofferenza dei mesi scorsi. Abbiamo le spiagge (e le navi) più belle del mondo: l'estate 2020 può diventare quella del riscatto del nostro Paese e del sistema Italia. Noi ci siamo, come sempre in prima linea".
Condividi:

martedì 16 giugno 2020

Riparte la stagione della Corsica di Moby


Riparte la stagione della Corsica di Moby. Dal 19 giugno al 26 settembre la compagnia della Balena Blu schiera le sue ammiraglie: su alcune partenze, a grande richiesta, sulla linea fra Genova e Bastia tornano Moby Wonder e Moby Aki, con i loro servizi di bordo e gli spazi per godere del viaggio in assoluta comodità e sicurezza. La durata della traversata da Genova a Bastia è di sole cinque ore: si parte alle 9, in tutta comodità e senza levatacce e si sbarca in Corsica alle 14, pronti per la prima mezza giornata di sole.

E anche il ritorno, precisa una nota della compagnia, ha orari assolutamente compatibili con la possibilità di godere fino all’ultimo delle meravigliose spiagge e della natura della Corsica: le navi Moby ripartono da Bastia alle 15 e arrivano a Genova alle 20. Nel frattempo, ancora per oggi è possibile prenotare ed usufruire del ringraziamento speciale delle Compagnie per gruppo Onorato, Moby, Tirrenia e Toremar, che offrono il 100 per cento di sconto al netto di tasse e diritti a tutti i sanitari per dire loro #unmare di grazie, per tutti coloro (medici, infermieri, OSS, lavoratori delle mense ospedaliere, delle pulizie in ospedale e volontari del 118) che prenoteranno un biglietto acquistandone un altro per un adulto o un ragazzo fra i 4 e gli 11 anni, valido su tutte le linee da e per Sardegna, Sicilia, Corsica, Elba e Arcipelago Toscano, per tutti i viaggi fino al 31 dicembre di quest’anno.

E fino al 30 giugno continuano le prenotazioni per la grande promozione di Moby e Tirrenia con tariffa per le auto al seguito da 20 euro per le partenze Moby per Sardegna, Corsica e Sicilia fino al 30 settembre, E l’offerta per le auto al seguito a partire da 20 euro vale anche sulle linee Tirrenia Genova-Porto Torres-Genova, Civitavecchia-Olbia-Civitavecchia, Napoli-Palermo-Napoli sempre fino al 30 settembre e Genova-Olbia-Genova fra il 21 luglio e il 6 settembre.
Condividi:

lunedì 15 giugno 2020

Fase 3, Aniformar: si riparte con la formazione per i marittimi


ROMA – Può ripartire, dopo circa tre mesi di stop, l’attività di formazione per i marittimi. Un via libera tanto atteso, per la sopravvivenza dell’intero settore, giunto al termine di un’attenta interpretazione, dell’ultimo Dpcm del presidente del Consiglio, da parte del Ministero dei Trasporti. Un’azione di fatto chiarificatrice, portata avanti in prima persona dal sottosegretario Roberto Traversi, nei confronti del Comando generale delle Capitanerie, che ha sbloccato di fatto l’emanazione della circolare per autorizzare i centri a riprendere l’attività di formazione, in presenza, a partire da oggi, 15 giugno.

“Ritorniamo finalmente a lavorare, nel rispetto di tutti i protocolli sanitari previsti per il contenimento della diffusione del Covid-19, ovvero limitazioni di spazio, distanziamento sociale e incremento delle sanificazioni”, riferisce il comandante Manuel Tavilla, presidente di Aniformar (Associazione italiana formatori marittimi), soddisfatto di certo per la prima inversione di rotta, ma già pronto a puntare verso un secondo importante obiettivo. “Nei prossimi giorni ci impegneremo per ottenere l’autorizzazione alla formazione a distanza. Non ci possiamo più permettere di non avere un'alternativa alla nostra operatività e, secondo le stime di Confitarma e Assoarmatori, che ringraziamo per il loro continuo supporto, nei prossimi mesi avremo oltre 25mila marittimi da formare in breve tempo”, rincara.

“La formazione marittima è un piccolo anello, ma molto importante, di un intero processo produttivo, perché se non lavoriamo non riusciamo a qualificare i marittimi, che a loro volta non possono navigare, con ripercussioni per tutto l’armamento. Armamento che – rimarca Tavilla – non è costituito solo da navi passeggere, ma anche da chimichiere, petroliere, navi porta contenitori, navi ro-ro. Insomma, tutto il mondo marittimo ha necessità di personale qualificato ai sensi della norma nazionale”.

Infine, due note positive. “In dieci anni, è la prima volta che riceviamo un riscontro dalla componente politica”, riconosce Tavilla, ringraziando al contempo il Comando generale per aver inserito Aniformar tra i destinatatri dell’ultima circolare: “Si tratta di un atto importante, nell’ottica di una collaborazione stretta per un obiettivo comune: operare insieme per individuare e superare problematiche e difficoltà vissute dal nostro settore”.
Condividi:

mercoledì 10 giugno 2020

Fincantieri: approvato il bilancio, utili oltre 151 mln


ROMA - L'Assemblea ordinaria di Fincantieri spa, riunitasi oggi, ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019, che chiude con un utile di oltre 151,3 milioni di euro. L'Assemblea ha deliberato di destinare l'utile netto dell'esercizio 2019, a riserva legale (5%) e a riserva straordinaria (restante parte). L'Assemblea ha provveduto anche alla nomina del Collegio Sindacale che rimarrà in carica fino all'Assemblea che sarà convocata per l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2022. Sono stati nominati, quali Sindaci effettivi, Gianluca Ferrero, Rossella Tosini e Pasquale De Falco e, quali Sindaci supplenti, Alberto De Nigro, Valeria Maria Scuteri e Aldo Anellucci. Gianluca Ferrero è stato nominato Presidente del Collegio Sindacale. Gianluca Ferrero ed Alberto De Nigro sono stati tratti dalla lista di minoranza 2 presentata dall'Azionista Inarcassa, mentre Rossella Tosini, Pasquale De Falco, Valeria Maria Scuteri e Aldo Anellucci sono stati tratti dalla lista risultata prima per numero di voti, presentata dall'Azionista di maggioranza CDP Industria S.p.A.

L'Assemblea ha determinato il compenso annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascuno degli altri Sindaci effettivi nelle misure, rispettivamente, di 37mila e 26 mila euro lordi l'anno. L'Assemblea ha inoltre approvato la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie per le finalità descritte nella Relazione illustrativa predisposta ai sensi dell'art. 73 del "Regolamento Emittenti". L'acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per un periodo decorrente dal 1 gennaio 2021 (ovvero dalla diversa successiva data in cui sarà cessato il divieto previsto dalle disposizioni speciali emanate per fronteggiare l'emergenza conseguente al COVID-19) sino a del 9 dicembre 2021, per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del capitale sociale della Società. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali.

Gli acquisti e gli atti di disposizione delle azioni potranno essere effettuati con le modalità e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa vigente e delle prassi di mercato ammesse e in particolare gli acquisti dovranno essere effettuati a un prezzo che non si discosti per più del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Con riferimento alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, l'Assemblea ha infine deliberato: di approvare la prima sezione, in tema di politica di remunerazione, redatta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3 del TUF e dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti; in senso favorevole in merito alla seconda sezione della Relazione, in tema di compensi corrisposti, redatta ai sensi dell'art. 123-ter, comma 4 del TUF e dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti.
Condividi:

martedì 9 giugno 2020

Porti: siglata intesa tra Cdp e Assoporti


GENOVA - E' stata siglato tra Cassa depositi e prestiti e Assoporti un protocollo d'intesa finalizzato a identificare iniziative di collaborazione relative alla definizione degli aspetti progettuali, economici, finanziari e contrattuali per la realizzazione di nuove opere infrastrutturali. Lo annuncia Cdp in una nota.

In particolare, Cdp potrà assistere le Autorità di sistema portuale nelle attività connesse alla: fase di programmazione di opere, supportando la realizzazione del piano regolatore di sistema portuale e del documento di pianificazione strategica di sistema, documenti essenziali per la destinazione d'uso degli spazi;· preparazione di gare per l'affidamento di nuovi appalti, per la predisposizione di bandi di gara e accordi quadro e attuativi; progettazione e realizzazione delle opere, fornendo assistenza durante l'iter progettuale e il monitoraggio dell'esecuzione.

L'accordo si inquadra nella missione di Cdp di supporto allo sviluppo di infrastrutture strategiche come quelle portuali, per poter accelerarne la competitività anche in un'ottica euro-mediterranea.

"Con la firma di questo accordo - ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp - Cassa depositi e prestiti rafforza il proprio ruolo nel supportare il rinnovamento infrastrutturale del Paese non solo dal punto di vista finanziario ma anche grazie alle proprie competenze qualificate. Cdp mette a disposizione infatti la propria expertise dal punto di vista tecnico e amministrativo al fine di accelerare la realizzazione delle nuove opere. Si tratta di un ulteriore impegno per lo sviluppo del sistema portuale nazionale, con un effetto positivo per tutti i principali settori della nostra economia, anche in considerazione delle opportunità derivanti dal posizionamento strategico dell'Italia nell'area del Mediterraneo".

"Questo Protocollo ci consente di mettere a disposizione del sistema portuale del Paese l'esperienza, la competenza e la professionalità di Cassa Depositi e Prestiti", ha dichiarato il Presidente di Assoporti, Daniele Rossi. "Riteniamo che questa collaborazione ci consentirà di trovare ulteriori risorse per lo sviluppo dei nostri porti, nonché per il complessivo rilancio del Paese. Considerata la rilevanza strategica dei porti e della logistica per l'economia, sono certo che con questo accordo quadro abbiamo fatto un passo ulteriore e importante".
Condividi:

lunedì 8 giugno 2020

Tar conferma limiti trasporto marittimo


ROMA - Non è stato sospeso il decreto con il quale martedì scorso il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro della salute, ha limitato fino al 12 giugno il trasporto marittimo di viaggiatori di linea da e verso la Sardegna ai servizi svolti in continuità territoriale, con la previsione di riattivare dal 13 giugno tutti i collegamenti da e per la Sardegna verso i porti nazionali e viceversa. L'ha deciso con un decreto monocratico il presidente della terza sezione del Tar del Lazio, respingendo una richiesta urgente in tal senso avanzata dalla società Grimaldi Euromed.

Nel fissare il prossimo 8 luglio l'udienza in camera di consiglio per l'esame collegiale del ricorso, il Tar ha considerato che "nella specie, non sussistono le condizioni per disporre l'accoglimento dell'istanza anzidetta nelle more della celebrazione della camera di consiglio". Di qui, il rigetto della richiesta con la fissazione dell'udienza collegiale.
Condividi:

venerdì 5 giugno 2020

Fincantieri: 5 progetti per la nave digitale


ROMA - Trieste Naviris, joint venture 50/50 di Fincantieri e la francese Naval Group, ha firmato con OCCAR, Organizzazione europea cooperazione in materia di armamenti, il primo contratto di 'ricerca e tecnologia' per un programma di 5 progetti, chiave di volta della cooperazione a lungo termine tra i due partner. Naviris sarà prime contractor, coordinerà le attività tecniche affidate alle due società, e avrà la proprietà intellettuale di tutti i risultati della ricerca sviluppata.

I cinque progetti riguardano la cosiddetta "nave digitale" (simulazione nel ciclo di vita delle navi per incrementare la valutazione delle prestazioni); ottimizzazione del consumo di energia (con nuove architetture ed equipaggiamenti per migliorare l’efficienza globale delle reti elettriche di bordo); celle a combustibile per navi di superficie (sarà sviluppato un sistema modulare a celle a combustibile a bordo di navi militari di superficie; logistica del futuro (aumentare la competitività della costruzione navale e ridurre i costi nel ciclo di vita della nave); Winning a sea state (saranno sviluppati metodi, strumenti e soluzioni ingegneristiche per affrontare condizioni ambientali peggiori di quelle attualmente possibili).
Condividi:

giovedì 4 giugno 2020

Costa Crociere lancia la nuova campagna digital 'La vacanza che ci manca'


GENOVA – Costa Crociere lancia la nuova campagna  “The Holiday we miss” (la vacanza che ci manca), che a partire da oggi sarà online su tutti i canali digitali della compagnia nei sei principali mercati europei in cui opera Costa: Italia, Francia, Spagna, Germania, Austria e Svizzera. La campagna riprende il concetto alla base di uno storico spot pubblicitario della Compagnia, che conserva ancora oggi un grande ricordo non solo tra gli appassionati di crociere: “la vacanza che ti manca”, che raccontava in maniera ironica la difficoltà di tornare alla vita di tutti i giorni dopo essere stati a bordo di una nave Costa.

La campagna attuale ripropone il concetto della mancanza della vacanza, mai così attuale come in questo momento, ma lo evolve adattandolo, con un messaggio di ripresa e ottimismo, alla situazione particolare che le crociere e tutto il mondo del turismo stanno affrontando dallo scorso marzo. E’ proprio in questo periodo che la Compagnia ha iniziato a ricevere spontaneamente foto, commenti e messaggi dai suoi ospiti più affezionati, che non vedono l’ora di tornare a navigare.

E proprio il grande entusiasmo dimostrato ha fatto nascere l’idea, a partire da aprile, di lanciare una raccolta di questi momenti speciali con una campagna internazionale attraverso i canali social e direct marketing della Compagnia, e l’attivazione dei blogger di crociere e delle community di appassionati del brand.

L’iniziativa ha avuto un riscontro estremamente positivo con la raccolta di oltre 6000 contenuti che mostrano i momenti più belli vissuti a bordo, dalla vita sulla nave, alla scoperta delle destinazioni, fino ai tramonti dalla prospettiva unica del mare, tutti elementi che costituiscono la parte visiva della campagna e che hanno guidato la realizzazione del copy. Un approccio che utilizza contenuti provenienti dagli utenti ovvero user generated, quindi reali, per dare un messaggio positivo e ottimista, esprimere la comune voglia di rivivere la vacanza in crociera e in generale il desiderio di tornare a viaggiare.

Francesco Muglia, Vice President Global Marketing di Costa Crociere spiega: “Come brand del turismo abbiamo voluto che la nostra nuova campagna, che diventa anche una piattaforma di comunicazione, possa dare un messaggio di positività sulla ripartenza del settore attraverso una modalità totalmente positiva e con il coinvolgimento diretto dei propri ospiti, ovvero un elemento fondamentale per la Compagnia. E’ un modo per condividere le emozioni più belle che sia noi sia i nostri ospiti abbiamo vissuto e che tutti non vediamo l’ora di riprovare”.

Il video hero, perno della campagna, è una sintesi dei contenuti user generated. Una voce femminile fuori campo accompagna le immagini spiegando che torneremo presto a rivivere quelle emozioni e che questi momenti saranno ancora più memorabili. Il claim di chiusura “La vacanza che ci manca” è inserito insieme agli hashtag #CRUISINGSOON e #RIPARTIAMOINSIEME, già utilizzati da Costa nella sua comunicazione social fin dallo scorso marzo. Il video hero è stato ideato e realizzato da DUDE, sotto la guida dei due direttori creativi Livio Basoli e Lorenzo Picchiotti.

Oltre al video, lanciato su tutti i canali di Costa (Social, Direct Marketing, Trade), un “holiday wall” sul sito consumer www.costacrociere.it  darà spazio ai tanti contenuti degli utenti che Costa sta ancora raccogliendo dagli utenti che verranno anche utilizzati per dare continuità alla campagna attraverso pillole pubblicate sui propri canali social.

Credits campagna “La vacanza che ci manca”

Chief Creative Officers: Livio Basoli, Lorenzo Picchiotti
Film Editor: Luca Angeleri, Francesca Catalisano
Creative Strategy Director // Federica Nanni, Giorgia Marchelli
Client Director: Elena Panza
Integrated Production Director: Matteo Pecorari
Executive Producer: Silvia Lo Cascio
Producer: Valeria Mazzotta
Copywriter: Cecilia Rocchetta
Art Director: Gabriele Ciregia
Account Executive: Gianluca Gaiga, Giulia Visconti
Sound Designer: Operà Music

Condividi:

Msc: stop crociere esteso sino al 31 luglio


GINEVRA – Mentre il mondo continua ad affrontare la sfida della pandemia, con importanti restrizioni di viaggio ancora in vigore in molte aree, MSC Crociere ha annunciato che prolungherà al 31 luglio 2020 la sospensione temporanea delle crociere. Gli ospiti interessati dalle crociere annullate riceveranno un Future Cruise Credit (FCC) con cui avranno la possibilità di trasferire l'intero importo pagato per la loro crociera annullata ad una futura crociera di loro scelta - su qualsiasi nave, per qualsiasi itinerario - fino alla fine del 2021.

Inoltre, tutti gli ospiti che hanno prenotato una crociera in programma tra il 1° agosto e il 31 ottobre 2020, potranno godere dell'estensione del “Flexible Cruise Programme” della Compagnia, che consente agli ospiti di riprogrammare la loro crociera ad una futura data di partenza fino al 31 dicembre 2021. La riprogrammazione potrà essere effettuata fino a 48 ore prima della partenza per i pacchetti ‘Solo Crociera’ o, per i pacchetti ‘Crociera più Volo’, fino a 96 ore prima della partenza del volo.

Oggi, inoltre, la Compagnia ha confermato il programma completo per la stagione estiva 2021, che inizierà a marzo dell’anno prossimo e vedrà la presenza di 2 nuove navi attualmente in costruzione, affiancata da una serie di nuovi itinerari e homeport.

“Anche se oggi abbiamo preso la difficile decisione di prolungare ulteriormente la sospensione delle attività di tutte le nostre navi, è importante guardare avanti, perché sappiamo che i nostri clienti sognano di viaggiare e desiderano pianificare le proprie vacanze per il prossimo anno” ha affermato Gianni Onorato, Chief Executive Officer di MSC Cruises. “Per questo motivo, abbiamo confermato il nostro programma completo per l'estate 2021. Le nostre navi torneranno in servizio solo quando lo riterremo opportuno, per fasi e per area, seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie nazionali e internazionali, delle altre autorità competenti e sulla base di un nuovo protocollo operativo sulla salute e la sicurezza, che annunceremo a breve. In questo modo, gradualmente, tutte le nostre navi torneranno a navigare tra l’entrata in vigore del nuovo protocollo e l'inizio della nostra stagione estiva 2021” ha aggiunto Onorato.

Di seguito sono riportati i principali punti della programmazione estiva del 2021 di MSC Crociere, che riguarda tutte le 17 navi della flotta della Compagnia, nonché le due nuove navi attualmente in costruzione, MSC Virtuosa e MSC Seashore, per un totale di 19 unità.

La stagione estiva 2021 di MSC Crociere offre agli ospiti numerose alternative e ampia flessibilità, consentendo a tutti di prenotare la vacanza dei propri sogni.

Itinerari di ogni durata, dalle mini-crociere di 3 o 4 notti, alle classiche 7 notti fino a quelle di 9, 11 e 14 notti
Con 19 navi, gli ospiti possono scegliere tra quelle più tradizionali e affascinanti, oppure le unità più grandi e moderne che offrono ampi spazi all'aperto
Numerosi porti d'imbarco, in modo che gli ospiti possano raggiungere facilmente il luogo di partenza
Oltre a un’ampia varietà di destinazioni, le navi di MSC Crociere offrono una ricca e piacevole esperienza a bordo con una vasta offerta per le famiglie, intrattenimento di indiscusso livello, impareggiabili menu di cucine internazionali, esperienze che gli ospiti potranno vivere a bordo di navi moderne e glamour, con cabine confortevoli e spaziose, numerosi spazi all’aperto e tecnologie all'avanguardia. Senza dimenticare la possibilità di provare l'esclusivo MSC Yacht Club sulle 11 navi di classe Fantasia, Meraviglia e Seaside, per gli ospiti più esigenti che cercano un’offerta ancora più esclusiva, personalizzata e con servizio di maggiordomo h24.


Le 3 navi della classe Seaside pronte a salpare insieme nel Mediterraneo occidentale

Per la prima volta, 3 navi della classe Seaside di MSC Crociere, progettate per avvicinare gli ospiti al mare, saranno impiegate contemporaneamente nel Mediterraneo occidentale per crociere in partenza dai porti italiani. Si tratta di MSC Seaside, MSC Seaview e MSC Seashore, progettate per i climi più caldi con spazi esterni più ampi e sono la soluzione migliore per gli ospiti che vogliono godersi il sole e la vista mozzafiato dei luoghi più suggestivi del Mare Nostrum.

MSC Seashore entrerà in servizio dal 1° agosto 2021, con un leggero ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto, a causa dalla chiusura temporanea del cantiere navale per la pandemia COVID-19. Fino a quella data, sarà MSC Fantasia a sostituirla temporaneamente nel suo itinerario e, per via di questo cambiamento, gli ospiti che hanno già prenotato riceveranno un credito di bordo di 100 euro. MSC Seashore avrà il più alto rapporto di spazi all'aperto per ospite di qualsiasi nave della flotta MSC Crociere e offrirà il popolare itinerario delle "Sei Perle" che partirà da Genova, Napoli o Messina per dirigersi a La Valletta (Malta), Barcellona (Spagna) e Marsiglia (Francia).

MSC Seashore sarà affiancata dalle navi gemelle MSC Seaside e MSC Seaview nel porto di Genova. A partire da agosto 2021, MSC tornerà in Tunisia con MSC Fantasia che effettuerà crociere di sette notti da Genova con scali a Marsiglia, Barcellona, il porto di La Goulette a Tunisi, Palermo e Civitavecchia.

Alla fine dell’estate partiranno, da Genova, le crociere tra 9 e 12 notti verso il Marocco, le Isole Canarie, Madeira e il Portogallo o, in alternativa, verso la Grecia e Israele, con MSC Poesia con una tappa nella bellissima città di Haifa.


Nuovi itinerari per il Mediterraneo orientale

Novità per l'estate 2021, MSC Lirica sarà operativa da Venezia, e farà tappa anche nel porto di Trieste con un itinerario mozzafiato che farà scalo a Zara, Dubrovnik e Spalato (Croazia), Kotor (Montenegro) e Corfù (Grecia).

Inoltre, MSC Musica, MSC Orchestra, MSC Opera e MSC Sinfonia, offriranno itinerari di 7 notti da Venezia alla scoperta delle isole greche, del Montenegro e della Croazia.


Itinerari mozzafiato nel Nord Europa

Dall'8 di maggio la nuovissima MSC Virtuosa trascorrerà la sua prima stagione estiva con crociere da 7 a 14 notti in partenza da Kiel (Germania) e da Copenhagen (Danimarca), alternando i itinerari verso fiordi e le capitali baltiche.

I passeggeri potranno ammirare i famosi fiordi della costa occidentale norvegese e le capitali baltiche anche a bordo di MSC Splendida, che offrirà delle crociere che variano da 7, 10, 11 e 14 notti e si spingono anche fino a Capo Nord.

MSC Magnifica si sposterà a Southampton, Regno Unito, e offrirà itinerari di 7 notti verso i magici fiordi della Norvegia, 14 notti verso le capitali baltiche o il Mediterraneo a metà agosto, 12 notti verso le Isole Canarie e una crociera di 7 notti per toccare le "Perle del Nord" di Amburgo, Germania; Rotterdam, Paesi Bassi; Zeebrugge, Belgio e Le Havre, Francia.

MSC Preziosa offrirà itinerari dalle 9 alle 14 notti da Amburgo con destinazioni in Irlanda, Islanda e Capo Nord e Spitzbergen in Norvegia.


Il sole dei Caraibi e delle Bahamas

Conosciuta come "la nave per tutte le stagioni", MSC Meraviglia offrirà crociere di 7 notti da Miami con partenza ogni sabato, mentre la classica e affascinante MSC Armonia offrirà nuove crociere più brevi di 3 e 4 notti sempre da Miami con partenza il lunedì e il venerdì per dirigersi verso Ocean Cay, l’esclusiva riserva marina delle Bahamas targata MSC.

Per la prima volta MSC Divina salperà da Port Canaveral (Florida) - nuovo porto di partenza per MSC Crociere - e offrirà un mix di crociere di 3, 4 e 7 notti con partenze la domenica e il giovedì. Chi sceglie queste crociere, potrà combinare la vacanza esplorando – prima o dopo la crociera – la zona di Orlando, facilmente raggiungibile da Port Canaveral.

Ocean Cay MSC Marine Reserve rimarrà il punto culminante delle crociere ai Caraibi, con tutte e tre le navi che faranno scalo sull'isola privata delle Bahamas. Una tappa riservata esclusivamente agli ospiti di MSC Crociere. L’isola privata - situata a sole 65 miglia da Miami - è circondata da 64 miglia quadrate di riserva marina, offrendo agli ospiti un'opportunità unica per scoprire la vita marina locale, assorbire lo spirito della cultura bahamense e riconnettersi con sè stessi e con gli altri.

Gli ospiti possono trascorrere una giornata intera scegliendo tra le 8 spiagge incontaminate a disposizione, lunghe complessivamente quasi 4 chilometri e un'ampia selezione di attività nell'oceano come la pesca d'altura, le avventure di snorkeling, il paddle boarding e il kayak. La sera, l'isola si anima con uno straordinario spettacolo di luci al faro dell’isola, con un'autentica e ritmatissima Junkanoo parade e danze sotto le stelle e musica dal vivo di artisti e dj bahamensi.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, gli ospiti possono contattare il loro agente di viaggio o visitare il sito web www.msccrociere.it.

Condividi:

martedì 2 giugno 2020

Moby Fantasy: primo taglio lamiera della ro-pax green più grande del mondo


GUANGZHOU - Si è svolta nel cantiere cinese di Guangzhou la cerimonia del taglio della lamiera di Moby Fantasy, la ro-pax più grande e più green del mondo che farà rotta sulla Sardegna. Moby Fantasy è la prima delle navi commissionate ai cantieri Gsi. "E' un modo per le compagnie del Gruppo Onorato per inaugurare la stagione estiva - si legge nella nota della Compagnia - , con la caduta dei divieti di movimento fra una regione e l'altra e il via libera verso le più belle spiagge servite dai traghetti Moby, Tirrenia e Toremar".

Proprio la Sardegna sarà la protagonista dei viaggi delle nuove navi in costruzione in Cina che saranno effettuati da queste ammiraglie del mare, "veri e propri anelli di congiunzione fra le tratte tradizionali coperte dai traghetti e la qualità assoluta del viaggio sulle navi da crociera". Moby Fantasy rivoluzionerà il concetto di traghetto, con arredi, dotazioni e cabine più simili a quelle di una nave da crociera rispetto a quelli che si trovano sui ferries. Anche dal punto di vista ambientale, l'armatore ha commissionato al cantiere Gsi una serie di dotazioni che permetteranno di abbattere le emissioni senza sacrificare in alcun modo le prestazioni. Oltre alla pulizia dei fumi con innovativi scrubber ci sarà anche la possibilità di passare dall'alimentazione tradizionale a quella a gas naturale Gln, un po' come avviene per le auto ibride.

La nuova Moby Fantasy, esattamente come la gemella che sarà costruita a distanza di sei mesi sempre a Guangzhou, ha numeri mai visti in Italia, ma adatti all'ingresso in tutti i maggiori porti del nostro Paese: 237 metri di lunghezza per 32 di larghezza e una stazza di 69.500 tonnellate, per trasportare fino a 2500 passeggeri e 1300 automobili, con 550 cabine tutte con standard da nave da crociera. Il motore avrà una potenza di 10,8 mw per una velocità di crociera di 23,5 nodi, con punte di 25 nodi. Novità anche nel design: tre portelloni con una progettazione che permetterà di ridurre i tempi per le operazioni di imbarco e di sbarco. Questo taglio della lamiera di oggi ha anche molti significati simbolici: si tratta del primo investimento forte di un'azienda italiana sulla Via della Seta e anche della ripresa dell'attività navalmeccanica per la marineria italiana.
Condividi:

lunedì 1 giugno 2020

Assarmatori: "Il sostegno va dato a chi ha garantito continuità dei servizi marittimi di linea e ai marittimi italiani"


ROMA - ASSARMATORI è contraria all’emendamento ispirato da Confitarma per permettere a chi già gode delle agevolazioni fiscali e contributive introdotte con la legge 30/98 (istitutiva del Registro internazionale) di praticare anche rotte di cabotaggio nazionale. Un’opposizione netta le cui ragioni le spiega il presidente dell’associazione Stefano Messina:

“La nostra opposizione non deriva da una contrapposizione tra sigle né tantomeno tra aziende. In questi tre mesi nei quali tutta la nostra categoria ha dovuto affrontare forse la peggior crisi dall’ultimo dopoguerra, nell’interlocuzione continua con il Governo, il Parlamento e le altre Istituzioni nazionali e regionali, ASSARMATORI (con il supporto di Conftrasporto a cui aderisce) ha infatti costantemente lavorato per ricercare la massima collaborazione con tutte le altre associazioni, convinti, come siamo tutti, che la gravità della situazione richieda il massimo dell’unità. Ma proprio per essere coerenti con questa impostazione non possiamo che manifestare il nostro dissenso rispetto all’emendamento di cui Confitarma ha rivendicato la paternità, che permetterebbe a una pur eccellente e primaria compagnia di navigazione di godere delle agevolazioni fiscali e contributive introdotte con la legge 30/98 istitutiva del Registro Internazionale nel momento in cui esercitasse attività in regime di cabotaggio nazionale (Corto Raggio)”.

“Abbiamo sempre sostenuto e tuttora sosteniamo il regime di sostegno alle imprese di navigazione previsto dal Registro Internazionale, regime che costituisce lo strumento che permette di combattere ad armi pari la concorrenza nei mercati internazionali e che è stato più volte validato dalla stessa Unione Europea come rispettoso delle norme dettate in materia di aiuti di Stato”. 

“Il tema è ben altro”, prosegue Messina. “E’ evidente come la crisi derivata dalla pandemia Covid-19 abbia avuto un impatto durissimo sull’intero settore del trasporto marittimo, e quindi anche su quello del comparto crocieristico. Comprendo senz’altro che per le compagnie di crociera potrebbe essere importante, nella prossima estate, concentrare la propria attività su rotte nazionali, fintanto che saranno vietati gli accessi ai porti di altri Paesi. Ma questo è già possibile con le regole attuali senza che vi sia bisogno di una nuova legge”.

“Diversa ipotesi è ritenere che si possa fare quella attività su rotte nazionali godendo dei benefici che sono negati alle compagnie che fanno servizio sulle stesse rotte garantendo anche la continuità territoriale tra le isole e la terraferma. Un servizio che è stato mantenuto anche durante i mesi di lockdown (con traffico passeggeri diminuito sostanzialmente del 100%) e continua a essere praticato pure ora, con tutte le limitazioni alla mobilità che permangono, nonostante l’incredibile crollo di fatturato subito dalle compagnie stesse che, tra l’altro, imbarcano esclusivamente marittimi italiani”.

“Vale poi la pena di ricordare che gli sgravi contributivi concessi ai marittimi imbarcati sulle navi da crociera battenti bandiera italiana vanno anche al personale che non rientra nella categoria dei marittimi (servizi ancillari, rispettabilissimi lavoratori quali animatori, musicisti, addetti alla cura delle persone, commessi di negozio, etc): ragione in più per contestare l’iniziativa sostenuta da Confitarma”. 

“Se, infatti, questa richiesta venisse accolta e la legge modificata ci troveremmo nella situazione paradossale in cui lo Stato utilizza fondi per agevolare il costo del lavoro nelle attività ricreative o commerciali su navi da crociera, mentre nega gli stessi aiuti ai marittimi italiani che operano su navi che garantiscono servizi essenziali di trasporto passeggeri e merci, in particolare da e per le isole garantendo i diritti di rango costituzionale sottesi alla continuità territoriale delle popolazioni ivi residenti, questa sarebbe una ipotesi molto grave!”.

“Come associazioni di imprese armatoriali dovremmo preoccuparci, in primo luogo, delle imprese italiane e dei loro lavoratori; secondo me sono queste le compagnie ad avere diritto a quegli aiuti che fino ad oggi non sono stati resi disponibili per le asserite ristrettezze economiche delle finanze pubbliche”.
“In un momento così grave, crediamo che tutti dovrebbero convenire che le poche risorse disponibili vadano assegnate secondo un ordine di priorità che veda al primo posto quei soggetti che debbono stare al centro della nostra azione e cioè le imprese che hanno continuato a operare nei servizi strategici – come sono i servizi di trasporto combinato passeggeri e merci e di continuità territoriale con le isole - e i marittimi italiani imbarcati sulle nostre navi. Oggi sono questi i soggetti più fragili e maggiormente esposti nella crisi. L’emendamento proposto non solo li dimentica ma intende sottrarre ulteriormente fondi dello Stato che ben potrebbero, nell’emergenza, essere utilizzati per gli scopi che tutti noi dovremmo perseguire”.

“Partendo da questo assunto chiave”, conclude Messina, “spero sia possibile riconsiderare questa iniziativa e riprendere con Confitarma il percorso di collaborazione che in questa fase avevamo convintamente seguito entrambi”.

Condividi:
Adria Ferries Adriatic Sea Forum Adsp Adulti Aida Cruises Aman Ambiente Anek Armatori Asamar Asia Assagenti Assarmatori Assoagenti Assoporti Assormeggi Australia Azimut Baglietto Benetti Blue economy summit BMT Business Cagliari Cannes Caraibi Cargo Carnival Carrier Celebrity Cruises Chantiers de l'Atlantique Charter Cina Civitavecchia Clia Compagnie du Ponant Confitarma Connext Costa Crociere Costa Deliziosa Costa Firenze Costa Pacifica Costa Smeralda Costa Toscana Costa Venezia Covid Crn Crociere Cruise 2030 Cruise Life CSSC Cuba Cunard De Wave Deloitte Diritti in mare Disney Dubai Emirati arabi Europa Exclusive Explora journeys Federagenti Ferragosto Ferretti Fincantieri Fort Lauderdale Boat Francia Frauscher Gastronomia Genoa Shipping Week Genova Germania Gin Giro del mondo Gnv Grecia Grimaldi Lines Hapag-Lloyd Harmony of the seas Holland America Line IB Isa Yacht Isole greche Italia Italian Cruise La Spezia Lega Navale Livorno Logistica Mangusta Mare Marina MarineMax Marittimi Medio Oriente Mediterraneo Mercy Ship Messico Messina Mets Metstrade Miami Boat Show Moby Moda Montecarlo Yachts Motoscafi Msc Musica Naples Shipping Napoli Natale Nautica Naval Group Navi Navi merci Navi militari Navi rompighiaccio Navi storiche Navia Naviris News Norwegian Cruise Nova Marine Ocean Cay Oceanly OneWater Marine Onorato Pacific Princess Palumbo Palumbo Ancona Shipyard Perini Pershing Portacontainer Porti Porto Cervo Princess Cruises Propeller Puglia Regate Regent Seven Seas Cruises Rina Riva Royal Caribbean Salon Nautique Salone nautico Salute Sanlorenzo Sardegna Sardinia Ferries Savona Scenic Eclipse II Sct Seabourn Seafuture Seatrade Cruise Global Seatrade Cruise Med Sessa Shipping Silversea Siremar Snav Somec Spagna Sport Star Clipper Stx The Italian Sea Group Tirrenia Toremar Traghetti Trasporti Trieste Tui Cruises Turchia Turismo Ufficiali Un mare di Svizzera Usa Vard Variety Cruises Vela Venezia Versilia Yachting Viking Virgin Voli Windstar World Cruise Yacht Yacht Club

Archivio CN